Le meravigliose Ville Medicee dichiarate Patrimonio Mondiale dell’Umanità
Signori di Firenze prima e Granduchi di Toscana poi, i Medici furono per lungo tempo una delle famiglie più potenti e ricche d’Italia. Questa sconfinata ricchezza riecheggia ancora oggi nella maestosità delle ville e dei giardini monumentali che questa famiglia di origine mugellana costruì tra il XIV e la prima metà del XVIII secolo. Veri e propri capolavori di architettura rinascimentale, le ville medicee furono realizzate dai più importanti architetti dell’epoca; parliamo di gente come Bernardo Buontalenti e Giuliano da Sangallo per capirsi…
Tra le varie ville dei Medici, che sono una trentina in tutto, ben 12 sono state dichiarate dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità. A queste si aggiungono 2 parchi monumentali ovvero il Giardino di Boboli a Firenze ed il Parco Mediceo di Pratolino (noto anche come Villa Demidoff) che sono stati anch’essi dichiarati patrimonio dell’umanità.
Spesso sorte al posto di antichi castelli, le Ville Medicee assolvevano al doppio ruolo di centro delle attività economiche nonché di luogo di riposo e svago. Non è un caso infatti che tutte abbiano degli spazi con una funzione prettamente ricreativa come parchi e giardini; alcune erano perfino dotate di una propria riserva di caccia, un’attività molto apprezzata dai signori dell’epoca.
Le Ville Medicee del Mugello
La Villa di Cafaggiolo e la Villa del Trebbio furono le prime ad essere realizzate dai Medici. Entrambe situate in Mugello (comune di Barberino la prima, San Piero la seconda), queste ville furono realizzate dal celebre architetto Michelozzo ed hanno delle caratteristiche architettoniche tipiche dei castelli medievali.
Tra Pratolino e Fiesole
Scendendo verso Firenze, oltre al già citato Parco Mediceo di Pratolino, si trova la Villa Medici di Fiesole anche nota come Belcanto o Palagio di Fiesole. Pur non essendo una delle Ville Medicee più conosciute, la Villa Medici di Fiesole è un bellissimo esempio di architettura quattrocentesca ed è impreziosita da un bel giardino con vista panoramica su Firenze e dintorni.
Le Ville Medicee a Firenze
Firenze era il centro del potere dei Medici ed infatti qui troviamo diverse ville appartenute alla famiglia tra cui 4 di quelle che nel 2013 sono entrate a far parte del Patrimonio dell’Umanità. Le ville medicee di Firenze sorgono generalmente sulle colline che circondano la città quasi a creare una sorta di “accerchiamento” della città. Nella zona tra Careggi e Castello, nel breve spazio di appena 2 chilometri e mezzo, troviamo ben tre ville, in realtà son quattro se contiamo anche Villa la Quiete; stiamo parlando della Villa di Careggi, Villa La Petraia e della Villa di Castello, sede della prestigiosa Accademia della Crusca. L’ultima villa fiorentina, la Villa di Poggio Imperiale, si trova sul colle di Arcetri, non lontano da Porta Romana, in una bella posizione panoramica a pochi passi dal centro storico della città.
Le ville nel resto della Toscana
Ben presto i Medici iniziarono a costruire altre ville in tutta la Toscana; già alla fine del XVI secolo si era sviluppato un vera e propria rete di ville a cui si aggiungevano una serie di residenze secondarie, fattorie e casini di caccia. Tra le ville più importanti in assoluto ci sono la meravigliosa Villa di Artimino, conosciuta anche come La Ferdinanda o Villa dei cento camini, l’elegantissima Villa medicea di Poggio a Caiano, la Villa Medicea La Magia di Quarrata che si trova alle pendici settentrionali del Montalbano, la Villa Medicea di Cerreto Guidi ed infine il palazzo mediceo di Seravezza in provincia di Lucca.