La Val Tiberina è la zona più orientale di tutta la Toscana. Racchiusa tra l’Alpe di Catenaria e l’Alpe della Luna, l’Alta Valtiberina si sviluppa lungo il corso del fiume Tevere che nasce sul Monte Fumaiolo nell’Appenino Tosco-Romagnolo, attraversa questo lembo di Toscana e l’Umbria per poi dirigersi verso Roma e il mare. Questa è da sempre una terra di confine, un crocevia tra varie regioni e per questo motivo qui si può apprezzare una grande ricchezza culturale che deriva dall’incontro di vari popoli e civiltà.
La Val Tiberina toscana fa interamente parte della provincia di Arezzo e si estende sui territori comunali di Anghiari, Badia Tedalda, Caprese Michelangelo, Monterchi, Pieve Santo Stefano, Sansepolcro e Sestino. In ognuno di questi borghi si può entrare in contatto con la cultura, la storia e le tradizioni di questa valle così unica e particolare. Una valle che deve aver ispirato due grandi del Rinascimento come Michelangelo, nato a Caprese, e Piero della Francesca natio di San Sepolcro. D’altronde, già al tempo dell’antica Roma questa valle era molto apprezzata. A tal proposito si può citare Plinio il Giovane che parla di un “paese bellissimo” e di “un immenso anfiteatro quale soltanto la natura può crearlo”.