La val d’Elsa, da sud a nord tra borghi e castelli
La val d’Elsa è una bella regione caratterizzata da basse colline che si estende tra la provincia di Siena e quella di Firenze; da Radicondoli a sud fino ad Empoli e San Miniato a nord. Lungo il corso del fiume sorgono numerosi castelli e borghi storici, alcuni dei quali sono tra i più famosi di tutta la Toscana.
Val d’Elsa cosa vedere? Principali borghi e punti di interesse
- Radicondoli
- Casole d’Elsa
- Monteriggioni
- Colle di Val d’Elsa
- San Gimignano
- Poggibonsi
- Gambassi Terme
- Certaldo
- Castelfiorentino
- San Miniato
Radicondoli
Radicondoli è un borgo di origine medievale situato in un’area tra la val d’Elsa e le colline metallifere ricca di fonti di energia geotermica. Tra le cose da vedere nel borgo ci sono i resti delle fortificazioni medievali, la Collegiata dei Santi Simone e Giuda ed il Museo “Le Energie del territorio”, incentrato sui temi legati alla produzione di energia pulita. Subito fuori dal paese, merita una visita anche la Pieve di San Giovanni Battista.
Casole d’Elsa
Casole d’Elsa è un gradevole paesino collinare che in epoca medievale fu un castello dei vescovi di Volterra prima e della Repubblica di Siena poi. Passeggiando nel borgo i principali monumenti da ammirare sono la Rocca Senese, oggi sede del Comune di Casole d’Elsa, e la Collegiata di Santa Maria Assunta, una chiesa di origine medievale che conserva alcune opere interessanti. Interessante anche il Museo archeologico e della Collegiata dove sono esposti sia reperti archeologici che opere d’arte sacra.
Monteriggioni
Monteriggioni è una vera gemma della Toscana. Nato come castello senese ai primi del Trecento, il borgo si caratterizza ancora oggi per la sua cerchia muraria e le sue torri che si impongono sul paesaggio circostante dalla vetta di una collina. Celebrato a più riprese dal cinema e dalla televisione, Monteriggioni rappresenta una della principali mete turistiche della provincia di Siena.
Colle di Val d’Elsa
Divisa in Colle Alta e Colle Bassa, Colle di Val d’Elsa è un bellissimo borgo medievale posizionato sulla strada tra Firenze e Siena. A Colle di val d’Elsa ci sono da vedere alcuni musei come il Museo del Cristallo, il Museo Archeologico ed il Museo San Pietro che è il risultato della fusione tra il Museo Civico e Diocesano d’Arte sacra con la Collezione del Conservatorio di San Pietro, la Collezione Romano Bilenchi e la Collezione di Walter Fusi. Non mancate di visitare anche la poderosa Porta Nova che si trova nella zona ovest di Colle Alta.
San Gimignano
Chi non conosce San Gimignano? Domanda retorica, tutti la conoscono. San Gimignano è ormai una meta turistica famosa in tutto il mondo per il suo straordinario patrimonio storico artistico e le sue bellissime torri medievali. Cosa c’è da vedere oltre alle torri? In effetti ci sono da vedere tantissime altre cose, musei, chiese, piazze e palazzi storici a non finire; in più ci sono anche i resti di una fortezza, la Rocca di Montestaffoli. Insomma, se volete visitare approfonditamente la città, non vi basterà un solo giorno.
Poggibonsi
La visita a Poggibonsi si snoda tra il centro storico e il cosiddetto Poggio Imperiale. Le principali cose da vedere nel centro di Poggibonsi sono la Chiesa di San Lorenzo, il palazzo Pretorio, sede del museo di paleontologia, e la Collegiata di Santa Maria Assunta. Sulla collina del Poggio Imperiale si trovano la Fortezza Medicea ed il Parco Archeologico di Poggibonsi che include gli scavi dell’antica città di “Podium Bonizi” che fu distrutta nel 1270 dai fiorentini. Molto interessante da visitare la Fonte delle Fate una bellissima fontana pubblica che risale ai tempi della città distrutta.
Gambassi Terme
Gambassi Terme è sia un bel borgo medievale che un’apprezzata località termale. Situato non distante dalla celebre via Francigena, Gambassi è storicamente un importante centro di produzione del vetro. In città potrete visitare la Mostra permanente sul vetro preindustriale dove potrete apprendere molto sulla storia e le tecniche di lavorazione del vetro. Per quanto riguarda le terme, a Gambassi ci sono le Terme della Via Francigena che sfruttano un’acqua particolarmente adatta per curare le malattie dell’apparato respiratorio e gastrointestinale. Da non perdere infine la bella pieve romanica di Santa Maria Assunta a Chianni.
Certaldo
Ci spostiamo adesso nella val d’Elsa fiorentina per raggiungere la casa natale del Boccaccio. Certaldo, o meglio Certaldo Alto, fu uno dei castelli con cui i conti Alberti controllavano la val d’Elsa e la via Francigena. Il borgo è bellissimo, non è un caso che sia stato insignito della Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. Tra le principali cose da vedere segnaliamo il Palazzo Pretorio, la Casa di Giovanni Boccaccio ed il Museo d’Arte Sacra.
Castelfiorentino
Risalendo lungo la Val d’Elsa fiorentina troviamo Castelfiorentino, una vivace cittadina con un passato turbolento per via della sua posizione strategica al confine tra il territorio di Firenze e quelli di Siena e Pisa. La città è ricca di musei e monumenti, in particolare chiese; tra i più interessenti citiamo il Museo Benozzo Gozzoli che conserva due grandi affreschi quattrocenteschi ed il bellissimo Santuario di Santa Verdiana, un raro esempio di stile gotico in Val d’Elsa.
San Miniato
Arriviamo infine in provincia di Pisa per parlare di San Miniato. Situato in posizione collinare a breve distanza dalla confluenza tra l’Arno e l’Elsa, San Miniato si caratterizza per il suo peculiare impianto tentacolare che segue l’andamento dei crinali. Il borgo conserva un patrimonio cospicuo e presenta molti punti di interesse tra cui la Torre di Federico II, un tempo parte di una fortezza, il Duomo e la cosiddetta Via Angelica lungo la quale sorgono tre oratori riccamente affrescati.