Che cos’è il turismo accessibile
Il turismo accessibile è un approccio che mira a garantire a tutte le persone, indipendentemente da eventuali disabilità o condizioni fisiche, la possibilità di viaggiare, soggiornare, visitare attrazioni e partecipare ad attività ricreative in condizioni di sicurezza, autonomia e comfort.
Non si tratta solo di abbattere barriere architettoniche, ma di creare un’accoglienza davvero inclusiva, in grado di rispondere a diverse esigenze: motorie, visive, uditive, cognitive o alimentari.
Toscana senza barriere: un impegno concreto
Negli ultimi anni, la Toscana ha compiuto significativi progressi nel campo del turismo accessibile, grazie anche alla spinta di progetti pubblici e privati. Tra le iniziative più importanti citiamo:
- Turismo senza barriere: una mappa interattiva della Regione Toscana che segnala strutture, musei, sentieri, spiagge e attrazioni accessibili.
- Vetrina Toscana e Toscana Promozione Turistica: che promuovono strutture ristorative e ricettive inclusive.
- Collaborazioni con associazioni come ANMIC, UILDM, FIABA e altre realtà impegnate nel campo della disabilità.
Le città d’arte: Firenze, Pisa, Siena e Lucca
Firenze
La culla del Rinascimento ha fatto notevoli passi avanti nell’accessibilità urbana. Il centro storico è in gran parte pedonale e pianeggiante, e molte attrazioni sono fruibili anche da persone con mobilità ridotta.
- Uffizi: accesso prioritario per disabili, ascensori interni e bagni attrezzati.
- Duomo di Firenze: accessibile con pedane mobili e personale di supporto.
- Museo del Novecento e Museo Galileo: completamente accessibili, con ausili audiovisivi e percorsi tattili.
Firenze ha anche un’ottima rete di autobus attrezzati con pedane e taxi accessibili.

Pisa
Pisa è una delle mete toscane più amichevoli per i visitatori con disabilità.
- Piazza dei Miracoli: l’intero complesso (Torre, Duomo, Battistero) è stato reso accessibile, con percorsi facilitati e ascensori (esclusa la salita sulla Torre, ovviamente).
- Museo delle Sinopie: completamente accessibile.
Anche i marciapiedi del centro sono stati ammodernati e la stazione ferroviaria ha un servizio di assistenza ben organizzato.

Siena
Pur essendo una città medievale con molte salite e pavimentazioni in pietra, Siena ha introdotto percorsi accessibili ben segnalati per visitare Piazza del Campo, il Duomo e il Museo Civico.
È disponibile anche un servizio navetta per persone con disabilità, attivo nei giorni di maggiore afflusso turistico.
Lucca
Grazie alle sue mura rinascimentali percorribili in sedia a rotelle, Lucca è un esempio eccellente di città storica accessibile. Il centro è pianeggiante, molti musei e chiese sono attrezzati con pedane o ascensori.

Borghi accessibili e percorsi inclusivi
Anche i piccoli borghi, notoriamente più complessi da rendere accessibili, iniziano a offrire esperienze per tutti.
San Gimignano
Molti degli accessi principali sono stati resi percorribili. Il Museo della Tortura è accessibile e il centro storico ha alcuni tratti agevolati.
Pienza
Nel cuore della Val d’Orcia, Pienza ha percorsi pedonali accessibili e il Duomo è attrezzato con rampe. Il centro offre anche un’ottima segnaletica per non vedenti.
Castiglione della Pescaia
Nel 2023 è stata premiata con la Bandiera Lilla, un riconoscimento dedicato ai Comuni turistici attenti all’accessibilità. Offre anche una delle migliori spiagge accessibili della Toscana (spiaggia “Le Rocchette”).
Spiagge accessibili in Toscana
La Toscana vanta diverse spiagge senza barriere attrezzate con passerelle, sedie job, bagni accessibili e servizi inclusivi.
Ecco alcune delle migliori:
- San Vincenzo (Livorno): “Dog Beach” e “La Conchiglia” sono accessibili anche a persone con disabilità.
- Montignoso (Massa Carrara): spiaggia premiata per i servizi inclusivi.
- Viareggio: molti stabilimenti balneari accessibili, alcuni convenzionati con associazioni per il supporto alle disabilità.
- Follonica: diversi tratti di spiaggia pubblica e privata sono dotati di strutture per accesso facilitato.

Esperienze inclusive e attività per tutti
Sentieri e parchi
- Sentiero del Parco della Maremma: alcuni tratti sono adatti anche a carrozzine.
- Oasi WWF di Burano e Padule di Fucecchio: percorsi pianeggianti, osservatori con rampe.
- Giardino dei Tarocchi (Capalbio): arte e inclusività in un luogo magico.
Degustazioni accessibili
Numerose cantine e agriturismi hanno introdotto esperienze di degustazione senza barriere, tra cui:
- Antinori nel Chianti Classico: ascensori, rampe e percorsi inclusivi.
- Cantine Banfi a Montalcino: strutture accessibili e personale formato.
Musei multisensoriali
- Museo Galileo (Firenze): Offre percorsi accessibili, esperienze tattili e strumenti scientifici interattivi. Disponibili visite guidate inclusive, anche per non vedenti e ipovedenti.
- Museo Leonardo da Vinci (Vinci): Espone modelli tattili delle invenzioni di Leonardo. Accesso facilitato per carrozzine e materiale esplicativo semplificato.
- Museo del Tessuto (Prato): Propone laboratori tattili e percorsi guidati adatti a persone con disabilità visiva o cognitive.
Dove dormire: strutture accessibili
Molti hotel, agriturismi e B&B in Toscana si sono adeguati alle esigenze di ospiti con disabilità. Alcuni siti utili per prenotazioni accessibili:
- TurismoAccessibile.it
- Booking.com (selezione filtri per “accessibilità”)
- Handy Superabile: associazione che mappa strutture accessibili in Italia
Zone consigliate:
- Chianti (agriturismi attrezzati)
- Versilia (hotel fronte mare)
- Arezzo e provincia (ospitalità diffusa)
Consigli pratici per viaggiatori con disabilità
- Contattare in anticipo le strutture per confermare l’accessibilità reale.
- Verificare il trasporto pubblico: Trenitalia offre assistenza in molte stazioni toscane (prenotazione obbligatoria).
- Usare app e mappe come Google Maps (funzione “senza barriere”) e Wheelmap.
- Portare con sé certificazioni e documenti per usufruire di sconti o accessi prioritari.
Conclusione
La Toscana, con il suo straordinario patrimonio culturale e naturale, sta diventando sempre più una destinazione inclusiva, dove il diritto al viaggio può essere esercitato da tutti. Dalle città d’arte ai borghi, dalle spiagge ai sentieri, l’impegno verso l’accessibilità si traduce in un’offerta turistica sempre più variegata e consapevole.
Visitare la Toscana senza barriere non solo è possibile, ma è anche un’esperienza straordinaria, capace di arricchire chiunque la viva.
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