Terranuova Bracciolini, l’ultima delle “terre nuove” fiorentine
Visitando Terranuova Bracciolini vi accorgerete che la città, le sue vie e le sue piazze hanno una conformazione molto ordinata e che non hanno nulla a che fare con le strade irregolari che troviamo di solito nei centri storici dei borghi toscani. Eppure anche Terranuova Bracciolini è una città di origine medievale. Inoltre vi starete chiedendo l’origine del nome Terranuova a cui “Bracciolini” fu aggiunto soltanto nel 1832 in onore del grande umanista nato in questo paese.
La nascita di Terranuova Bracciolini
Per rispondere a queste due domande occorre raccontare come è nata Terranuova. Siamo tra la fine del XIII e la prima metà del XIV secolo, quando Firenze decide di creare delle nuove città, chiamate appunto “Terre Nuove”, per raccogliere la popolazione del contado e consolidare la propria posizione. Le Terre Nuove che vennero così create furono: San Giovanni Valdarno (1296), Castelfranco di Sopra (1299) e Terranuova Bracciolini (1337) nel Valdarno Superiore; Scarperia (1306) e Firenzuola (1332) in Mugello.
L’impianto urbanistico
Le “terre nuove” fiorentine furono progettate seguendo i progetti di Arnolfo di Cambio secondo uno schema che ricorda le planimetrie delle città romane. Questo progetto prevedeva un impianto a base rettangolare con una piazza centrale attraversata dai due assi viari principali. Queste due strade terminavano nelle porte cittadine, munite di torri, che si aprivano nelle mura. Tutte le altre strade corrono parallele alle principali contribuendo alla simmetria della città.
Cosa vedere a Terranuova Bracciolini
Come dicevamo, un tempo Terranuova era dotata di alcune strutture difensive. Di queste opere oggi si conservano ancora alcune torri e buona parte del circuito murario. Purtroppo delle quattro porte cittadine non se ne è salvata nemmeno una, furono infatti tutte distrutte dai tedeschi in ritirata nel 1944.
Nella piazza centrale di Terranuova Bracciolini, cuore pulsante del borgo, sorge la chiesa di Santa Maria Bambina che custodisce una terracotta policroma attribuita alla bottega di Giovanni della Robbia raffigurante la Pietà.
Nella zona est del centro storico, in piazza Pernina, la chiesa di San Biagio ai Mori conserva alcuni affreschi del XIV e XV secolo.
Cosa vedere nei dintorni di Terranuova Bracciolini
Tra i vari borghi del Valdarno, oltre ai già citati San Giovanni Valdarno e Castelfranco di Sopra, vi consiglio di visitare anche Figline Valdarno, Loro Ciuffenna e Montevarchi.
Come arrivare a Terranuova Bracciolini
In treno + bus: le stazioni ferroviarie più vicine sono quelle di San Giovanni Valdarno e Montevarchi. Da San Giovanni si deve prendere il bus LAP110 di Etruria Mobilità; da Montevarchi oltre alla linea LAP110 c’è anche la linea LALUV sempre di Etruria Mobilità.
In auto: autostrada A1 fino all’uscita Valdarno, da lì seguire su SP11 in direzione di Terranuova.