Il Castello di Nozzano e la sua Rocca
CRONOSTORIA, in breve, della trasformazione di una collina in Borgo Fortificato
Milioni di anni fa in questo punto della Piana di Lucca, pare solamente in questo, venne a formarsi una collinetta originata dal movimento di placche tettoniche. Alla base esterna delle mura di questa Rocca si possono vedere chiaramente alcuni strati di placche.
Epoca romana
Quasi certamente i nostri antenati Romani, dopo l’occupazione del territorio a danno delle tribù dei Liguri-Apuani, ritennero la sommità di questa collinetta un luogo ideale per l’osservazione del territorio, circa il 50 A.C quando Lucca era importante colonia dell’Impero, ed infatti i 3 “potenti” Cesare, Pompeo e Crasso la scelsero per riunirsi e firmare il Patto per il Primo Triumvirato, ossia spartizione del potere.
Periodo longobardo
Ovviamente anche le popolazioni che si succedettero, ad esempio i Longobardi, furono dello stesso parere per cui, si pensa, attorno al 500, venne realizzato un recinto con palizzata in legno con al centro una torre di osservazione e semplici capanne per i paesani che, in caso di pericolo in vista, potevano cercare rifugio.
Medioevo
Matilde di Canossa, Gran Contessa di Toscana, all’età di 30 anni e dopo l’uccisione del padre Bonifacio nel 1052, si trovò, nel 1076, a capo di un vasto territorio, chiamato Tuscia, che la Famiglia dei Canossa aveva messo insieme e che occupava l’attuale Centro Italia. Lucca era una delle città più importanti e Matilde veniva spesso a controllare l’Amministrazione del territorio. Circa il 1100 fece costruire un piccolo Palazzo al Castello di Nozzano del quale rimangono tracce evidenti a lato dell’attuale Chiesa.
Gli armigeri che presiedevano la Rocca, crearono loro famiglie alle quali si aggiunsero artigiani e mestieranti e quindi furono costruite abitazioni all’esterno della Rocca con conseguente decisione di realizzare una muraglia tutto attorno a difesa, con un unico arco per ingresso e uscita, cosa che portò a definire il complesso come “castello”, dal latino Castrum, noi preferiamo Borgo Fortificato.
Le scaramucce tra Lucca e Pisa pare siano iniziate agli inizi del 1000 per ragioni quali il controllo del territorio ai bordi del fiume Serchio, a quel tempo navigabile da Bocca di Serchio sino ad un porticciolo fuori le mura di Lucca e tutto quanto relazionabile a questa importantissima via di trasporto ma, ovviamente, non solo…
Circa il 1300 quando il “Signore” di Lucca del tempo, Castruccio Castracani ritenne che una postazione militare sul confine con Pisa, con strutture ancora parzialmente in legno, non poteva resistere a lungo ad un attacco e decise di sostituire il tutto con la possente Rocca e relativa cinta muraria al posto dell’antica palizzata in legno. I lavori terminarono nel 1322 ed ancora oggi resistono, tali e quali li vedete. La Rocca divenne la più importante “sentinella” per l’osservazione del territorio, punto focale del grande sistema di torri di avvistamento che Lucca realizzò e chiamò l’Occhio di Lucca.
Con l’aumento del numero degli armigeri della seppur piccola guarnigione e delle loro famiglie, con relative abitazioni tutto attorno la Rocca, fu indispensabile realizzare una importante cinta muraria, con torrioni, per la difesa dell’intero Borgo.
Da quella nuova struttura urbana deriva, probabilmente, la denominazione di “Castello” con evidente derivazione dalla parola latina “Castrum” che, nella terminologia militare durante l’Impero Romano significava “accampamento recintato”.
Il Castello di Nozzano era uno dei primi obbiettivi militari delle guerre da parte di Pisa contro Lucca, per la sua posizione centrale nella piana, poco prima di Lucca.
Le due potenti città si fronteggiavano e si controllavano anche “a vista” …ancor oggi è possibile, con il bel tempo ed in assenza di foschie, scorgere distintamente il profilo dei monumenti iconici di Pisa, dalla parte alta della Rocca…!!
Volete provare?? Salite la scala, portatevi nel primo angolo dove è fissata una bandiera e guardate l’immagine sul pannello fissato al muro… A questo punto portate lo sguardo verso l’estremo orizzonte e, nel punto centrale dove le colline si inchinano a formare una sorta di “V” dovreste riuscire a scorgere, con bel tempo, la stessa immagine riportata sul pannello a muro…!! Cupola del Battistero, Duomo e, alla sinistra, la Torre Pendente!!!
Tour virtuale del Castello di Nozzano
Vi piacerebbe fare un “volo virtuale” al di sopra del Castello di Nozzano? Grazie ai tanti amici visitatori che hanno realizzato splendide riprese con il loro droni, potrete apprezzare il “volo” cercando su YouTube le parole “Castello di Nozzano” e noi, dal canto nostro, raccomandiamo quelle dell’amico Alessandro Torselli che potete vedere in questo video.
Visitare il Castello di Nozzano con l’associazione Socio Culturale “IL CASTELLO”
L’Associazione Socio Culturale “IL CASTELLO” da oltre 30 anni, per convenzione con il Comune Lucca, cura l’accoglienza ai visitatori alla Rocca grazie all’opera degli appassionati soci-volontari. Per visitare la Rocca si raccomanda contattare, via Whatsapp, il numero 3701324116 per chiedere disponibilità di uno dei volontari. Tutta la struttura è a cielo aperto per cui in caso di maltempo la visita non può essere effettuata. Grazie per la Vostra attenzione!