Pistoia


Guida alla scoperta di Serravalle Pistoiese

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Serravalle Pistoiese, uno dei borghi medievali più belli della provincia di Pistoia

Serravalle Pistoiese è uno dei borghi medievali più belli di tutta la provincia di Pistoia. Il centro è posto in un’area collinare al confine tra la Valdinievole e la piana che si estende tra Pistoia e Firenze. Questa è un’area che è stata densamente abitata durante il Medioevo ed infatti nei dintorni ci sono diversi centri che conservano edifici e monumenti che risalgono a quel periodo. Serravalle non fa eccezione e con i suoi castelli e le sue chiese rappresenta una delle mete più interessanti da visitare in questa parte di Toscana.

Storia

In epoca romana e nell’alto medioevo si parlava poco di questo territorio, ma quel che è certo è che l’antica via Cassia passava per  il Montalbano sotto Serravalle, nel suo tragitto tra Montecatini e Pistoia.

Serravalle assunse importanza strategica solo dal XII secolo, periodo in cui il Comune di Pistoia costruì qui alcune fortificazioni, come la rocca di cui oggi rimane solo la solitaria torre di Federico Barbarossa. Serravalle conobbe il suo massimo splendore nel periodo compreso tra la fine del XII secolo e la prima metà del XIII secolo, periodo durante il quale furono costruiti quasi tutti i suoi palazzi monumentali. In questa fase, Serravalle divenne uno dei più interessanti borghi medievali fortificati della Toscana.

All’inizio del Trecento, Lucca conquistò il Castello di Serravalle ed iniziò la costruzione della Rocca Nuova. Successivamente, nel 1351, il castello su conquistato da Firenze e da lì in avanti entrò definitivamente a far parte dei territori fiorentini.

Cosa vedere a Serravalle Pistoiese

I monumenti principali da visitare a Serravalle Pistoiese sono la Torre del Barbarossa, la Rocca Nuova, la Chiesa di San Michele e la Chiesa di Santo Stefano.

Torre del Barbarossa

Costruita dal Comune di Pisa nel 1107, questa torre è chiamata Torre Longobarda o Torre del Barbarossa. In realtà non ci sono prove né riguardo ad un legame con i longobardi né con l’imperatore Federico I Barbarossa. Se per i primi è quantomeno documentata una presenza nella zona intorno alla fine del VI secolo, per quanto riguarda il Barbarossa non si trova nessun collegamento con Serravalle, pertanto il nome “Torre di Barbarossa” resta un mezzo mistero.

Posta in cima ad un colle, con i suoi straordinari 42 metri di altezza, questa torre ricopriva un ruolo di primaria importanza strategica. Dalla sua cima era infatti possibile controllare tutta la Valdinievole fino al passo che portava verso Firenze, nonché tutta l’area fino a Lucca ed anche al mare: ogni esercito in marcia veniva così avvistato con diversi giorni di anticipo.

Rocca Nuova

La Rocca Nuova o Fortezza di Castruccio è una possente fortezza con mura e torri che fu voluta dai Lucchesi nel 1302 dopo aver conquistato il castello di Serravalle. I lavori iniziarono sotto la supervisione di Uguccione della Faggiola, che fu incaricato di realizzare le fortificazioni sul lato della Valdinievole. È chiamata anche Fortezza di Castruccio in onore del celebre Castruccio Castracani che nel 1327 diventò Signore di Lucca.

Situata dalla parte opposta rispetto alla Torre del Barbarossa, la Rocca Nuova conserva ancora buona parte delle sue mura, una grande torre centrale a base esagonale ed un altro paio di torri minori. Il complesso è aperto al pubblico e visitabile gratuitamente.

Rocca Nuova a Serravalle Pistoiese
Rocca Nuova a Serravalle Pistoiese (Photo by Alexmar983CC BY)

Chiesa di San Michele Arcangelo

Tra gli edifici notevoli del borgo medievale troviamo la Chiesa di San Michele Arcangelo. Costruita in epoca romanica, tra il XII ed il XIII secolo, la chiesa ha una sola navata conclusa da un’abside semicircolare. Al suo interno sono conservati un affresco con il Miracolo di San Biagio (XIV secolo) ed un trittico, Madonna con il Bambino in trono e Santi, di Bartolomeo di Andrea Bocchi (1438).

Chiesa di Santo Stefano

La seconda chiesa da visitare nel centro storico di Serravalle è quella intitolata a Santo Stefano. Costruita all’inizio del Duecento, questa chiesa è stata rimaneggiata più e più volte nel corso dei secoli. Se all’esterno si presenta in forme medievali, all’interno si nota che lo stile cambia decisamente virando su un aspetto decisamente più barocco. Tra le varie opere conservate all’interno della chiesa di Santo Stefano, troviamo una tavola cinquecentesca con il Cristo in pietà tra due angeli e i simboli della passione, e due statue di terracotta invetriata, Sant’Antonio Abate e San Ludovico da Tolosa, realizzate dalla bottega dei Buglioni.

Cosa vedere nei dintorni di Serravalle Pistoiese

La Valdinievole, e più in generale la provincia di Pistoia, è ricca di interessanti borghi storici di origine medievale ma anche di importanti località termali, alcune delle quali godono di fama internazionale. Per quanto riguarda i borghi, vi consiglio di leggere le guide su Montecatini Alto, Pescia, Uzzano e Collodi. Se invece volete rilassarvi alle terme, Monsummano e Montecatini Terme sono i posti giusti per voi.

Come arrivare a Serravalle Pistoiese

Serravalle Pistoiese ha una stazione ferroviaria che però non è vicinissima al centro storico. Ad ogni modo è regolarmente collegata con Pistoia e gli altri centri principali della Toscana grazie ad un servizio di trasporto pubblico (autobus o treno).

In auto potrete facilmente arrivare a Serravalle Pistoiese utilizzando l’autostrada Firenze-Mare (A11) fino all’uscita di Pistoia se venite da Firenze o quella di Montecatini Terme se arrivate da Lucca.

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