Ancaiano, la Villa di Cetinale, la Scala Santa e il Romitorio di Cetinale
Esiste un tesoro tra i boschi di Sovicille, il che non sorprende dato che in tutto il territorio della Montagnola Senese è un continuo disseminarsi di piccoli borghi e meravigliose scoperte.
Arriviamo ad Ancaiano, un borgo mignon ma davvero pittoresco fatto di case in pietra e mattoni rossi, portoni in legno massiccio e vasi di fiori ovunque, una chiesa di color arancione spicca al centro e poi vediamo una maestosa villa, la Villa di Cetinale, ed una imponente scala nel bel mezzo del bosco che raggiunge una costruzione anch’essa impossibile da non notare…
Infatti qui si trova il Romitorio di Cetinale, una suggestiva costruzione, posta in posizione elevata rispetto alla Villa di Cetinale, che può essere raggiunta tramite una lunga scalinata in pietra immersa nel bosco, lunga circa cinquecento metri e chiamata la Scala Santa.
Il Romitorio di Centinale fu costruito nel 1716 dai Chigi, proprietari della Villa di Cetinale, con lo scopo di ospitare gli eremiti che si dedicavano alla cura e all’assistenza degli infermi
Il percorso fa incontrare anche un’altra bellissima chiesa, la Pieve di Pernina con tanto di campo fiorito tutto attorno e altri sentieri trekking sicuramente da scoprire.
La scala Santa è ancora percorribile ma con attenzione: bisogna aver la cura e l’attenzione nel percorrerla senza invadere gli spazi della proprietà privata della meravigliosa villa, e soprattutto si deve avere rispetto per questi luoghi e per la natura (da ricordare sempre!).
Anche per i non credenti, la Scala Santa rappresenta un percorso di pace e silenzio come di devozione .
Non è un percorso per tutti, ma sicuramente è un’esperienza unica.
