Maremma


Cosa vedere a Porto Ercole sul Monte Argentario

Booking.com
Cerca Hotel, Agriturismi, B&B e Case vacanze su Booking.com

Porto Ercole, un antico borgo sul mare circondato da fortezze

Porto Ercole è una bella località di mare che fa parte del comune di Monte Argentario in provincia di Grosseto. La città si trova sul versante orientale dell’Argentario, proprio di fronte ad Ansedonia. Porto Ercole è uno dei borghi di mare più affascinanti di tutta la Maremma toscana ed è un posto fantastico dove trascorrere una vacanza tra mare, storia e natura.

Porto Ercole vista porto
La baia di Porto Ercole (Photo by wikipediaCC BY)

La storia di Porto Ercole

Le più antiche testimonianze archeologiche documentano un antico insediamento prima etrusco e poi romano. A causa della sua rilevanza strategica, per molti secoli Porto Ercole viene contesa da varie potenze, sia locali che internazionali. Nel Medioevo Papa Leone III riuscì, grazie ad una donazione falsa di Carlo Magno, ad attribuire il borgo all’Abbazia delle Tre Fontane di Roma; successivamente passò agli Aldobrandeschi e poi agli Orsini, in questo periodo si viene a formare il primo nucleo della Rocca di Porto Ercole. Nel XV secolo il portò fu acquistato dalla Repubblica di Siena, che munì l’insediamento delle mura che ritroviamo ancora oggi e di alcune torri costiere; durante la dominazione senese iniziò un periodo di forte sviluppo, che proseguì anche durante la successiva dominazione spagnola.

Nel Cinquecento, Porto Ercole viene a trovarsi al centro di un conflitto internazionale che vede da una parte l’alleanza tra la Francia e Siena e dall’altra quella tra la Spagna e Firenze. A seguito di una celebre battaglia, ritratta in un affresco del VasariLa presa di Porto Ercole“, il porto viene annesso allo Stato dei Presìdi di Spagna. Durante questo periodo fu ampliata la Rocca e furono costruite tre nuove fortezze: Forte Santa Caterina, Forte Filippo e Forte Stella.

Un episodio degno di nota è quello riguardante il grandissimo Caravaggio che, a quanto pare, sarebbe morto proprio a Porto Ercole il 18 luglio del 1610. La tesi più diffusa infatti racconta che Caravaggio giunse in condizioni critiche in questo porto dell’Argentario dove morì nonostante il ricovero presso il sanatorio di Santa Maria Ausiliatrice.

Dopo il Congresso di Vienna del 1815, Porto Ercole entrò a far parte del Granducato di Toscana, e vi rimase fino all’Unità d’Italia.

Cosa vedere e dove andare a Porto Ercole

Porto Ercole ha due porti ben distinti: Porto Vecchio su cui si affaccia la città vecchia e il Porto di Cala Galera. La parte bassa della città, quella che si è sviluppata lungo la baia, è anche la più moderna; qui si trovano negozi, ristoranti, cantieri navali ed anche alcuni centri immersioni. Chi vuole può inoltre noleggiare una barca o un gommone ed andare ad esplorare le coste dell’Argentario. Il borgo storico di Porto Ercole si trova invece nella zona sud della baia, ai piedi della Rocca Spagnola.

La classica passeggiata tra le stradine del centro vi porterà a raggiungere alcuni tra i monumenti ed i punti panoramici più belli di Porto Ercole. La città è ricca di fortezze che risalgono al periodo della dominazione spagnola. Tra queste, oltre alla già citata Rocca Spagnola, ci sono il Forte Filippo ed il Forte Santa Caterina che sorgono sul rilievo che divide le due baie di Porto Ercole, ed il Forte Stella che si trova poco fuori dalla città.

Lungomare Andrea Doria

Come in ogni città di mare che si rispetti, una delle prime cose da fare è la passeggiata sul lungomare. Il Lungomare Andrea Doria si sviluppa intorno al Porto Vecchio. Qui troverete diversi ristoranti di pesce, pizzerie e bar dove mangiare mentre ammirate le barche ormeggiate nel porto. Lungo il porto si trovano anche dei negozi, alcune agenzie di viaggio e centri di noleggio per barche e gommoni. Arrivati in fondo alla Lungomare Andrea Doria, troverete il Bastione di Santa Barbara da cui parte l’omonimo Molo di Santa Barbara, l’ultimo tratto della passeggiata lungo il porto.

Centro storico di Porto Ercole

Il centro storico di Porto Ercole si sviluppa lungo la salita che conduce fino alla Rocca Spagnola. Al centro si accede attraversando una porta in stile gotico su cui si appoggia la Torre dell’Orologio. Percorrendo il corso si raggiunge rapidamente Piazza Santa Barbara, che si trova direttamente sopra l’omonimo bastione. La Piazza offre una bellissima vista panoramica sul Porto Vecchio, sulla città nuova e sul mare. Qui si trova il cinquecentesco Palazzo dei Governanti, un bellissimo edificio in stile tardorinascimentale che fu luogo di residenza dei governatori spagnoli all’epoca dello Stato dei Presidi.

Dalla piazza, una scalinata conduce verso il nucleo del centro storico che si raggiunge seguendo quello che viene chiamato Percorso Caravaggio. Il percorso conduce verso tutti i luoghi storici della città. Tra questi vi è la Chiesa di Sant’Erasmo patrono di Porto Ercole nonché di marinai e pescatori. La chiesa ha origini antiche ma nel corso dei secoli è stata ricostruita più volte e oggi si presenta in forme barocche seicentesche.

Non distante dalla chiesa si trovano i resti della Confraternita di Santa Croce dove si trovava il sanatorio di Santa Maria Ausiliatrice che accolse Caravaggio in fin di vita. Fino a pochi anni fa i resti di Caravaggio riposavano in un mausoleo posto all’inizio di Via Nuova. Oggi qui si trova soltanto un monumento dedicato al grande artista ma non la sua tomba. Nel 2019 il comune ha infatti deciso di spostare la tomba di Caravaggio nel nuovo cimitero di Porto Ercole, realizzando un nuovo sepolcro di dubbio gusto… diciamo che non è stata la migliore delle idee!

 

Porto Ercole cosa vedere: Il Palazzo dei Governanti
Il Palazzo dei Governanti (Photo by wikipediaCC BY)

Rocca Spagnola

Proseguendo la passeggiata tra le strade del centro storico, raggiungerete rapidamente anche la Rocca Spagnola. Nato al tempo degli Aldobrandeschi, il castello è stato più volte ampliato fino a diventare una vera e propria cittadella con palazzi, strade e giardini. L’impianto attuale risale al XVI secolo quando la fortezza venne dotata di bastioni e terrapieni. Le strutture difensive sono davvero imponenti, basti pensare che in alcuni punti la Rocca Spagnola è dotata di più cortine murarie e fossati. Nell’angolo nord-orientale della rocca si trova il Faro di Porto Ercole che fu costruito nell’Ottocento.

Oggi è possibile visitare la Rocca chiedendo l’apposito permesso del Comune. Per tutte le informazioni sugli orari e i contatti per organizzare la visita vi consiglio di visitare il sito web del comune di Monte Argentario.

Porto Ercole cosa vedere
Salita alla fortezza di Porto Ercole (Photo by wikipediaCC BY)

Forte Stella

Prendendo la Strada Panoramica verso sud si raggiunge velocemente l’altro forte presente sul versante meridionale: il Forte Stella. Si tratta di una bella e solida struttura con la forma di stella a sei punte, costruita a partire dalla seconda metà del XVI secolo con funzioni di avvistamento. Quello del Forte Stella è un complesso imponente costituito da due diverse strutture: un fortilizio a base quadrata con bastioni angolari che funge da basamento, ed il forte vero e proprio che si trova al centro del primo in posizione rialzata. Dal camminamento di ronda sulla cima del forte si gode di una vista spettacolare a 360° sull’Argentario e sul mare.

Per tutte le informazioni sui biglietti e gli orari di apertura del Forte Stella vi rimando alla pagina dedicata sul sito del comune.

Forte Filippo

Sul promontorio che divide i due porti di Porto Ercole, troviamo le altre fortificazioni volute dagli spagnoli: l’imponente Forte Filippo costruito nel XVI secolo ed il più modesto Forte Santa Caterina. A questi forti si aggiunge anche la Torre del Mulinaccio, che è posizionata a pochi passi da Forte Filippo.

Forte Filippo è dotato di quattro bastioni ed è profondamente incassato in un fossato scavato direttamente nella roccia. La fortezza fu realizzata con funzioni sia di avvistamento che di difesa. A tal fine era infatti attrezzata con cannoni così come lo era anche la vicina fortezza di Santa Caterina.

Il forte è di proprietà privata e non visitabile all’interno, potete però comunque raggiungerlo, e passeggiare lungo il suo perimetro ammirando il bellissimo panorama che si gode dall’alto del promontorio.

Giardino orto botanico Corsini

Un altro posto dove andare a Porto Ercole è il Giardino orto botanico Corsini. Fondato nel 1868 da Vincenzo Ricasoli, ed infatti in origine si chiamava Giardino Ricasoli, è stato uno dei primi giardini di acclimatazione in Italia, il primo in assoluto in Toscana. Oggi il giardino botanico di Porto Ercole ospita circa 1300 esemplari appartenenti a 150 specie tropicali e subtropicali che provengono da varie parti del mondo, in particolare da Medio Oriente, Asia e America.

Mare e spiagge di Porto Ercole

Ci sono tanti modi per godersi il mare da queste parti: rilassandosi sulle spiagge, organizzando gite in barca, oppure praticando immersioni e sport magari noleggiando un kayak o una tavola da surf. Grazie al suo mare cristallino e alle numerose spiagge, Porto Ercole è una località di mare adatta a tutti e perfetta anche per una vacanza con bambini.

Intorno a Porto Ercole ci sono numerose spiagge sia libere che a pagamento. La maggior parte di queste spiagge si trovano nell’area a sud di Porto Ercole e sono raggiungibili grazie a delle deviazioni lungo la Via Panoramica, ma ne troviamo una molto ampia anche sull’altro lato, lungo la lingua di terra che collega l’Argentario alla terraferma ed un’altra nei pressi del porto nuovo.

Cala Galera

Ed è proprio da quest’ultima che partiamo con la rassegna delle spiagge di Porto Ercole. La spiaggia di Cala Galera si trova tra il porto turistico di Cala Galera e Poggio Pertuso. Si tratta di una spiaggia sabbiosa facilmente raggiungibile; nelle immediate vicinanze c’è anche un ampio parcheggio libero. A Cala Galera ci sono sia tratti di spiaggia libera che porzioni dedicate agli stabilimenti. Il fondale è particolarmente basso al punto che potreste raggiungere anche la vicina spiaggia della Feniglia che si trova subito dopo Punta Pertuso.

Feniglia

La Spiaggia della Feniglia si sviluppa lungo i 7 chilometri che collegano l’Argentario alla terra ferma. In gran parte è spiaggia libera, ma anche qui non mancano gli stabilimenti attrezzati. La sabbia è fine e chiara ed il mare è bello. Alle spalle della spiaggia si sviluppa un’ampia pineta che fa parte della Riserva Naturale Duna Feniglia. All’interno dell’area naturale si trovano dei percorsi che possono essere affrontati sia a piedi che in bicicletta.

Le Viste

La più vicina tra le spiagge a sud di Porto Ercole è la spiaggia Le Viste. Per raggiungerla occorre fare un breve sentiero lasciando quasi subito la Via Panoramica. La spiaggia è in parte sabbiosa ed in parte a ciottoli. Ci sono alcuni stabilimenti balneari ma anche un piccolo tratto di spiaggia libera. Una peculiarità è che uno degli stabilimenti, Riva del Marchese, offre una spiaggia fatta non di sabbia o scogli ma di prato!

Spiaggia Lunga

La Spiaggia Lunga è ad accesso libero ma offre un servizio di noleggio di ombrelloni e lettini. Questa spiaggia è un mix tra sabbia e scogli. Per arrivare alla Spiaggia Lunga dovete fare la Via Panoramica per circa 1,8 km fino all’altezza della deviazione per il Forte Stella e prendere il sentiero che va verso il mare.

L’Acqua Dolce

Anche L’Acqua Dolce è una spiaggia libera ma con la possibilità di noleggiare ombrellone e lettino. In gran parte è sabbiosa anche se ci sono pure dei ciottoli che sono presenti anche nel fondale. Il parcheggio per questa spiaggia si trova poca prima del chilometro 4 della Via Panoramica. Da lì dovrete seguire le indicazioni per l’Hotel Pellicano e arrivati all’ingresso dell’albergo proseguire sulla sinistra.

Spiaggia della Feniglia a Porto Ercole
Spiaggia della Feniglia (Photo by Raimond SpekkingCC BY)

Cosa vedere vicino Porto Ercole

Se visitate Porto Ercole, non posso che consigliarvi di andare anche negli altri centri del Monte Argentario. Dall’altra parte della montagna troviamo Porto Santo Stefano, il capoluogo del comune di Monte Argentario. Da vedere un’altra fortezza spagnola ed anche l’acquario. Se volete organizzare una gita verso l’Isola del Giglio o quella di Giannutri, dovete sapere che i traghetti partono da qui. Un’altra città che merita sicuramente di essere visitata è Orbetello. Posta al centro della sua laguna, Orbetello si trova a metà strada tra l’Argentario e la terra ferma. Anche qui non mancano le cose da vedere a partire dal Mulino Spagnolo per arrivare al Museo Archeologico.

Come arrivare a Porto Ercole

Porto Ercole si trova a circa 45 chilometri di distanza da Grosseto, 200 km da Firenze e a 160 da Roma. Può essere facilmente raggiunta con i mezzi pubblici ma non direttamente con il treno.

Mezzi pubblici: la stazione ferroviaria più vicina è quella di Orbetello Monte Argentario. Da Orbetello dovrete prendere un bus per arrivare a destinazione. Anche da Grosseto partono regolarmente degli autobus che raggiungono Porto Ercole. La compagnia che gestisce il servizio è Tiemme.

In auto: Via Aurelia fino ad Orbetello, attraversare la città e percorrere la diga seguendo le indicazioni per Porto Ercole.

Booking.com
Cerca Hotel, Agriturismi, B&B e Case vacanze su Booking.com