Pisa


Cosa vedere a Pontedera

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Pontedera, la casa della Vespa

Pontedera è uno dei centri principali della provincia di Pisa. La città si sviluppa in un’area pianeggiante, nei pressi della confluenza tra il fiume Era e l’Arno, che è stata abitata fin dal neolitico. Non ci sono certezze riguardo alla presenza di etruschi e romani a Pontedera, mentre sappiamo che nell’XI secolo esisteva un ponte situato alla foce dell’Era (da qui il nome Pontedera) e che, alla metà del XII secolo, il borgo risultava tra i castelli pisani.

Il borgo acquisì un’importanza strategica dato che per alcuni secoli rappresentò l’unico punto in cui si poteva attraversare il fiume e per questo motivo Pontedera fu lungamente contesa da Pisa e Firenze. Gli scontri furono numerosi ed il castello fu distrutto e ricostruito molte volte; oggi di questa grande fortezza, la più grande della zona secondo lo storico Scipione Ammirato, non rimane più nulla dato che anche l’ultimo tratto di mura rimasto, fu abbattuto nel 1846.

La storia recente di Pontedera è legata a quella di uno dei prodotti simbolo del Made in Italy, la Vespa. Nel 1924 l’ingegner Piaggio trasferì qui parte delle sue industrie dopo aver rilevato le Costruzione Meccaniche Nazionali di Pontedera e, al termine della Seconda Guerra Mondiale, la fabbrica fu riconvertita per produrre quel motorino che è diventato un vero e proprio oggetto di culto, un prodotto italiano conosciuto in tutto nel mondo.

Cosa vedere a Pontedera

Oggi Pontedera è un importante centro industriale e commerciale e, nonostante le devastazioni della Seconda Guerra Mondiale, conserva un bel patrimonio culturale.

Duomo di Pontedera

La Propositura dei Santi Jacopo e Filippo è un grande monumento in stile neoclassico, realizzato tra il 1842 ed il 1864 su progetto di Giuseppe Michelacci. All’interno si possono ammirare numerose opere d’arte di valore come l’Annunciazione di Jacopo Chimenti, la Madonna della Mercede di Francesco Curradi, alcuni affreschi di Dilvo Lotti e una Deposizione di autore ignoto.

Santuario del Santissimo Crocifisso

Il Santuario del Santissimo Crocifisso, detto anche “chiesa vecchia” (mentre il Duomo è chiamato “chiesa nuova”), risale al 1270 anche se nel corso dei secoli ha subito diverse modifiche che ne hanno stravolto l’aspetto. L’interno, molto gradevole, è a una navata con una serie di altari laterali. Qui sono conservate alcune opere tra cui una scultura lignea, Annunziata, proveniente dalla bottega di Nino Pisano (XIV secolo) e la Madonna del Rosario tra i santi Monica, Domenico e Agostino vescovo del Cigoli (1595).

Pontedera cosa vedere Santuario del Santissimo Crocifisso
Santuario del Santissimo Crocifisso (Photo by Mongolo1984 / CC BY)

PALP

Negli ultimi anni, Pontedera si è aperta all’arte contemporanea con la realizzazione di nuovi spazi espositivi sia all’aperto che al chiuso. Si va dal grande “Muro di Pontedera” di Enrico Baj in viale Risorgimento alla “Collezione sedili di autore” di Piazza Garibaldi con opere realizzate da tanti artisti italiani ed stranieri come Giò Pomodoro e Yasuda Kan.

È in questo contesto di rinnovato fermento artistico che si inserisce il PALP di Pontedera. Dal 2016, il PALP si è insediato nel Palazzo Pretorio di Pontedera e da allora ospita mostre ed eventi con il fine di diffondere e promuovere la cultura e l’arte.

Il PALP si trova in Piazza Curtatone, per informazioni sugli biglietti e orari vi consiglio di consultare il sito ufficiale.

Palazzo Pretorio di Pontedera PALP
Palazzo Pretorio (Photo by Paolobisticci / CC BY)

Museo Piaggio

Il Museo Piaggio di Pontedera è stato inaugurato nel 2000 all’interno dei locali della fabbrica che ha visto nascere il mito della Vespa. All’interno del museo sono esposti più di 250 pezzi con una grande collezione di Vespe, pezzi risalenti alla produzione ferroviaria e aeronautica di inizio Novecento e moltissimi altri mezzi tra Api, ciclomotori e moto realizzate da alti marchi storici italiani come Aprilia, Gilera e Moto Guzzi. Il museo, che ospita anche mostre temporanee, è oggi un vero e proprio riferimento per gli appassionati ed ogni anno attira centinaia di migliaia di visitatori.

Il museo si trova in Viale Rinaldo Piaggio 7, per tutte le informazioni sugli orari e i biglietti vi rimando al sito ufficiale.

Villa Crastan

Villa Crastan è una meravigliosa villa neo rinascimentale, progettata nel 1928, per conto di Manlio Crastan, dall’architetto Arrighi. Sede dell’ex biblioteca comunale, la villa è caratterizzata da numerosi elementi di pregio come l’ingresso tramite loggiato a cui si accedere da una bella scala a doppia rampa. La villa è inoltre dotata di un bel giardino con una fontana, alcune statue e perfino una piccola grotta.

Villa Crastan a Pontedera
Villa Crastan (Photo by Taccolamat / CC BY)

Cosa vedere nei dintorni di Pontedera

A pochi chilometri dal centro di Pontedera si trova il grazioso borgo di Montecastello che sorge in una gradevole posizione collinare. Come dice il nome, qui un tempo vi era un castello che fu di proprietà dei vescovi di Lucca. Da vedere la Villa Torrigiani Malaspina e la Chiesa di Santa Lucia vergine e martire. Un altro paesino della zona è quello Treggiaia, dove si possono visitare la Chiesa dei Santi Bartolomeo e Lorenzo e l’Oratorio della Madonna di Ripaia.

Allontanandosi un po’, pur restando sempre in provincia di Pisa, vi consiglio di visitare anche Vicopisano, Lari, Calci, Montescudaio e ovviamente Volterra.

Come arrivare a Pontedera

In treno: Pontedera ha una stazione ferroviaria che si trova a ridosso del centro storico. Dalla stazione in pochi minuti potrete raggiungere tutti i principali punti di interesse della città.

In auto: per raggiungere la città in macchina, la strada da fare è la Firenze-Pisa-Livorno; uscita Pontedera se venite da Firenze, uscita Ponsacco se venite da Pisa.

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