Firenze


Guida turistica per Pelago: cosa vedere nella pittoresca località toscana

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Introduzione a Pelago, una gemma toscana incastonata nella natura

Situato nella provincia di Firenze, nella splendida regione della Toscana, Pelago è un affascinante comune immerso nella bellezza naturale dei monti tra Appennini, Pratomagno e Val di Sieve. Questa deliziosa località offre una combinazione perfetta di storia, cultura e paesaggi mozzafiato. Se stai cercando una destinazione autentica in cui godere della tranquillità e dell’autenticità toscana, Pelago è il posto perfetto.

Pelago: un passato ricco di storia

La storia di Pelago risale all’epoca etrusca, ma l’area in cui sorge il borgo è stata abitata fin dalla preistoria e, ovviamente, anche i romani occuparono questa zona. Come molti altri paesi della Toscana, anche Pelago raggiunse il suo apice in epoca medievale. Il comune era un importante crocevia di vie commerciali e un baluardo difensivo grazie al suo imponente castello che all’epoca apparteneva ai Cattani, vassalli dei potenti Conti Guidi. Durante i secoli successivi, Pelago subì una serie di cambiamenti e trasformazioni, lasciando tracce indelebili della sua storia nelle architetture e nei monumenti presenti ancora oggi.

Cosa vedere a Pelago: tesori culturali e bellezze naturali

Pelago offre una varietà di attrazioni che soddisferanno i gusti di ogni visitatore. Tra bellezze naturalistiche ed importanti lasciti del passato, Pelago può accontentare i gusti di molti viaggiatori. Pelago è un luogo incantevole che offre una combinazione perfetta di storia, cultura e bellezze naturali. Con il suo castello medievale, la sua pieve e la vicinanza ad altre attrazioni come il Castello Nipozzano e la Pieve di San Lorenzo a Diacceto, Pelago saprà catturare il tuo cuore.

Pelago
Pelago (Photo by Mongolo1984CC BY)

Ecco alcune delle principali cose da vedere a Pelago:

Castello di Pelago: il cuore medievale del borgo

Il Castello di Pelago, di proprietà dei Cattani fin dal XII secolo, domina l’intera area circostante offrendo una vista panoramica spettacolare. Tra il 1248 e il 1253 fu occupato dai guelfi esiliati da Firenze. Ancora ben riconoscibile nel suo impianto, il castello è composto da varie strutture, tra cui la pieve ed il palazzo del comune, che sono racchiuse intorno ad una piazza centrale. Una visita al castello ti permetterà di immergerti nell’atmosfera medievale, esplorare il cuore del centro storico di Pelago e godere di panorami mozzafiato sulle colline e i monti circostanti.

Pieve di San Clemente a Pelago

La Pieve di San Clemente, situata nel cuore di Pelago, è documentata fin dal Duecento anche se lo status di “pieve” le fu assegnato solo a partire dal 1413. Nel corso dei secoli la chiesa ha subito diversi interventi di restauro che ne hanno inevitabilmente mutato l’aspetto. L’interno, a tre navate, è ricco di opere d’arte, anche perché nel 1994 qui vennero trasferite diverse opere provenienti da varie chiese abbandonate che si trovano nel territorio circostante. Così oggi troviamo una bella collezione di opere che spaziano dal Trecento fino all’Ottocento. Tra le principali, ci sono un Crocifisso della prima metà del XIV secolo, il trittico con la Madonna col Bambino e Santi di anonimo fiorentino quattrocentesco e la Natività fra i santi Francesco e Girolamo di Sebastiano Mainardi (inizio ‘500).

Cosa vedere nei dintorni di Pelago: attrazioni nelle vicinanze

Se desideri esplorare ulteriormente i dintorni di Pelago, ci sono alcune attrazioni che meritano una visita:

Castello Nipozzano: un gioiello vinicolo

Situato a breve distanza da Pelago, il Castello Nipozzano è una meta imperdibile per gli amanti del buon vino. Questa storica tenuta vinicola offre la possibilità di esplorare i vigneti, visitare le cantine e degustare vini pregiati, tra cui il celebre Chianti Rufina.

Il castello si trova in una posizione strategica, sulla cima di un alto colle, che nel corso dei secoli ha permesso di controllare l’antica strada romana della Cassia Vetus e tutte le valli circostanti.

Di proprietà dei Conti Guidi almeno fin dal 1062, il castello entrò nell’orbita della Repubblica di Firenze verso la fine del Duecento. A partire da quel momento, il castello è stato di proprietà di alcune ricche famiglie fiorentine: gli Albizi, i Cerchi ed infine i Frescobaldi che ancora oggi sono i proprietari del Castello Nipozzano.

Venendo a tempi più recenti, troviamo il castello coinvolto nella Seconda Guerra Mondiale, quando i tedeschi abbatterono l’alta torre centrale del mastio. Nonostante il danno subito, il castello conserva un indiscutibile fascino che, unito alla possibilità di fare degustazioni, lo rende una tappa quasi obbligata per chi visita questa zona.

Catello Nipozzano
Catello Nipozzano (Photo by Roberto AmeriniCC BY)

Pieve di San Lorenzo a Diacceto

A pochi chilometri da Pelago si trova la suggestiva Pieve di San Lorenzo a Diacceto, un gioiellino architettonico che risale all’XI secolo. Completamente ricostruita intorno alla metà dell’Ottocento, la pieve è stata affrescata da Ferdinando Folchi e Antonio Noferi. Al suo interno si trovano una terracotta di scuola robbiana ed un dipinto, raffigurante la Madonna del Buon Consiglio, di inizio Seicento.

Come arrivare a Pelago: indicazioni stradali e mezzi pubblici

Per raggiungere Pelago da Firenze, puoi seguire queste indicazioni stradali:

In auto: da Firenze, prendi la strada SS67 in direzione Est verso Pontassieve. Tra Firenze e Pelago ci sono circa 25 chilometri, facilmente percorribili in circa 40 minuti.

Con i mezzi pubblici: da Firenze, puoi prendere un treno per Pontassieve e da lì continuare il viaggio in autobus fino a Pelago. Verifica gli orari e le coincidenze dei mezzi pubblici per pianificare al meglio il tuo viaggio.

Pelago è facilmente accessibile e rappresenta anche un punto di partenza ideale per esplorare altre destinazioni toscane circostanti, come Firenze, la regione del Chianti fino a Siena e il Casentino.

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