Pari, un antico castello tra Grosseto e Siena
Pari è un paesino molto suggestivo posizionato a metà strada tra Siena e Grosseto, praticamente al confine delle due province, dove scorre il fiume Farma, affluente del Merse. Il borgo si trova in una bella posizione collinare ad una quota di 377 metri sul livello del mare. Di fronte al paese si staglia la sagoma del vicino Monte Amiata, antico vulcano spento che oggi è una meta per gli amanti della montagna e delle sci in inverno così come per gli amanti del relax in estate. Per via della sua posizione, Pari è considerato come l’inizio della Maremma, anche se sarebbe più corretto indicare l’inizio della Maremma nella zona di Paganico.
Storia
L’area in cui sorge Pari è abitata fin dal Paleolitico, ed anche sul suo colle sono stati ritrovati alcuni reperti che documentano la presenza di un villaggio preistorico. Tale frequentazione proseguì anche in epoca etrusca e romana anche se la fondazione del centro attuale risale con ogni probabilità al Medioevo.
In epoca medievale Pari fu castello e residenza dei conti dell’Ardenghesca. Le sue origini sembrano risalire all’XI secolo. All’inizio del XIII secolo Pari divenne proprietà della Repubblica di Siena, che la tolse ai Conti dell’Ardenghesca. Nei secoli successivi divenne dominio di alcune famiglie senesi. Nel XVI secolo, passò al Granducato di Toscana come tutta la zona circostante. Pari fu anche comune autonomo a partire dall’epoca napoleonica ma nel 1926 fu inserito nel comune di Paganico (che poi è diventato Civitella Paganico).
Cosa vedere a Pari
Il paese ha origini medievali e ha conservato l’antica struttura urbanistica. La struttura del borgo è ovale, imitando i resti delle antiche mura cittadine. In particolare, si possono identificare pochi resti delle due porte d’ingresso al borgo: Porta Senese e Porta Grossetana. Il castello è ricco di abitazioni e circondato da mura.
Nel punto più alto del paese, dove si trovava la roccaforte dell’antico castello, si trova il cosiddetto Palazzo di Giustizia. Questo edificio potrebbe essere stato la sede del Podestà. Questo è probabile perché fino al 1838 Castello di Pari fu utilizzato come residenza del Podestà. Il seminterrato presenta tracce di una prigione. L’edificio è stato ristrutturato dopo la seconda guerra mondiale e per molti anni è stato utilizzato come scuola.
Chiesa di San Biagio
L’edificio religioso più importante di Pari è la Chiesa di San Biagio, che risale al Medioevo ma subì importanti modifiche nell’Ottocento dopo aver già visto un restauro durante il Quattrocento. All’interno sono conservate tre opere: la Madonna tra i santi Pietro e Giovanni Battista, la Madonna col bambino e santi e la Madonna del Buon Consiglio, che è una copia moderna di un dipinto seicentesco.
Oratorio di Santa Croce
L’Oratorio di Santa Croce, si trova proprio accanto alla chiesa di San Biagio, alla sua sinistra. Documentato fin dal 1548, questo oratorio è con ogni probabilità di epoca rinascimentale. Come la vicina chiesa, anche l’oratorio ha una facciata molto semplice senza particolari decorazioni. Al suo interno si trova un dipinto quattrocentesco, Madonna col Bambino tra i Santi Fabiano e Sebastiano, realizzato da Marco Bigio, un allievo del Sodoma.
Cosa vedere e cosa fare nei dintorni di Pari
Nelle vicinanze di Pari si trovano le Terme di Petriolo che sono conosciute fin dall’epoca romana ma forse anche gli etruschi le frequentavano. All’inizio del Quattrocento qui fu costruito il primo stabilimento termale e da allora l’attività delle terme è andata avanti fino ai giorni nostri. Da Pari si possono raggiungere abbastanza rapidamente altri borghi storici interessanti come Roccastrada e Montemassi. Da non escludere anche la possibilità di fare delle escursioni sul Monte Amiata e in Val d’Orcia, dove ci sono mille cose da fare e da vedere.
Eventi
A Pari e nei dintorni si svolgono alcune feste ed eventi incentrati sulle prelibatezze culinarie di questo territorio. Nel mese di settembre Pari ospita la Sagra della Salsiccia che è ormai diventata un evento molto rinomato ed una tradizione che va avanti da molti anni. Nel vicino borgo di Casale di Pari si svolge invece la Sagra del Porcino, che solitamente ha luogo tra settembre ed ottobre.
Come arrivare a Pari
Pari non è servita dai treni ma può essere raggiunta con l’autobus anche se non è certamente la soluzione più comoda. Sia da Siena che da Grosseto dovrete quasi certamente prende due autobus per poter arrivare a Pari.
In auto il modo migliore per raggiungere il borgo di Pari è utilizzando la Strada Statale SS223 che collega Siena e Grosseto.