Orbetello, tra mare e… mare
Affacciata sull’omonima laguna, Orbetello è una delle principali località turistiche dell’Argentario e della Maremma. La città sorge su un lungo lembo di terra proprio al centro della laguna che si estende tra la terraferma ed il monte Argentario a cui Orbetello è collegata attraverso una diga artificiale. Ci troviamo nel sul della Toscana, in provincia di Grosseto, in un’area ricca di località di mare. Il mare in effetti è il grande protagonista, ed in questa parte di Toscana si trovano molte tra le spiagge più belle della regione ed un mare cristallino. Parleremo anche del mare e delle spiagge però, come vedremo, Orbetello ha anche altro da offrire e insieme alle altre località della zona rappresenta una meta apprezzata anche da chi è alla ricerca di una vacanza più culturale.
Un po’ di storia
Orbetello è protagonista di una lunga serie di vicende storiche. Il suo territorio fu abitato fin dal tempo degli Etruschi, poi soppiantati dai romani che fondarono la città di Cosa nei pressi di Ansedonia. Durante il medioevo fece parte dei possedimenti dell’Abbazia delle Tre Fontane, poi degli Aldobrandeschi, degli Orsini ed infine della Repubblica di Siena. Dopo la fine dello stato senese (XVI secolo), Orbetello entrò a far parte dello stato dei Presidi di Spagna. Nel 1707 il suo territorio passò sotto il controllo degli austriaci, ma nel 1736 diventò parte del Regno di Napoli. Nel XIX secolo Orbetello fu incorporata nel Regno di Etruria prima, nel granducato di Toscana poi, ed infine nel Regno d’Italia.
Oggi Orbetello è una rinomata località marittima in grado di associare alle sue numerose spiagge alcune aree naturali, dei siti archeologici e vari monumenti.
Cosa vedere ad Orbetello
Il centro storico di Orbetello conserva diverse cose interessanti da vedere che ci permettono di ripercorrere le varie epoche e la storia della città.
- Mulino spagnolo
- Museo Archeologico di Orbetello
- Frontone di Talamone
- Duomo di Orbetello
- Chiesa della Madonna delle Grazie
Mulino Spagnolo
Il Mulino Spagnolo è forse il monumento più noto di Orbetello. Posizionato in mezzo all’acqua a breve distanza dalla costa, si tratta dell’unico superstite tra i 9 mulini ad acqua che furono costruiti dai senesi e successivamente restaurati dagli spagnoli. I mulini erano dispostosi in linea e grazie alla forza del vento, macinavano la farina che serviva agli abitanti della città. Per ammirare questo grazioso mulino dovete raggiungere l’estremità occidentale di Orbetello dove inizia la diga che porta fino all’Argentario. Se siete a caccia di una foto “acchiappa like”, il mulino spagnolo è sicuramente quello che fa per voi!

Museo Archeologico di Orbetello
Il Museo Archeologico di Orbetello si trova all’interno della Polveriera Guzman, un interessante edificio rettangolare rinforzato da alcune torri laterali che fu costruito alla fine del XVII secolo. Il museo espone una grande collezione di reperti archeologici, che vanno dal neolitico fino all’età romana, provenienti per lo più da Orbetello e Talamone. Gran parte di questi reperti furono rinvenuti nel corso dell’Ottocento ed agli inizi del Novecento. Passeggiando tra le sale del museo potrete ammirare corredi funerari provenienti dalle necropoli etrusche della zona, stipi votive, armi e strumenti agricoli.
Il museo offre anche una serie di attività didattiche volte a creare un dialogo tra la scuola ed il museo stesso, con lo scopo di approfondire la storia e la cultura del posto attraverso laboratori e visite guidate.
Indirizzo: via Mura di Levante 7
Biglietto: gratuito
Per tutte le informazioni sugli orari del museo, vi consiglio di visitare il sito ufficiale dei Musei di Maremma.
Se siete appassionati di archeologia, vi consiglio anche di fare un giro per la città alla ricerca delle antiche mura di Orbetello, che furono costruite in epoca etrusca per poi essere rinforzate a più riprese nel corso dei secoli.

Frontone di Talamone
La Polveriera Guzman ospita al suo interno anche la Mostra Permanente del Frontone di Talamone, dedicata al prestigioso reperto proveniente dal tempio etrusco di Talamonaccio. Risalente al 150 a.C. il frontone di Talamone offre la più importante raffigurazione della storia dei “Sette contro Tebe” che sia giunta fino a noi.
Duomo di Orbetello
Il Duomo di Orbetello, o Concattedrale di Santa Maria Assunta, fu costruito a partire dal XIII secolo e, secondo la tradizione, sorgerebbe sopra un precedente tempio pagano. In facciata si può ammirare un notevole portale tardo gotico ed un busto di Gesù benedicente posizionato al di sopra del rosone. L’interno, a tre navate, è arricchito dalla cappella di San Biagio, monumento di epoca barocca di notevole interesse. Tra le cose più interessanti da vedere ci sono una statua lignea raffigurante Maria Assunta, il paliotto dell’altare maggiore ed un paio di pitture settecentesche, Circoncisione e Misteri del Rosario.

Chiesa della Madonna delle Grazie
Ad Orbetello, infine, c’è da segnalare la chiesa della Madonna delle Grazie. Fondata, pare, nel XIII secolo, la chiesa è stata nel tempo completamente rifatta. All’interno troviamo un dipinto settecentesco Madonna col Bambino in gloria tra angeli attribuito a Sebastiano Conca e due interessanti affreschi quattrocenteschi di scuola senese: Madonna di Costantinopoli e Madonna delle Grazie.
Spiagge e mare a Orbetello
Orbetello ha due spiagge che corrono parallele lungo le due estremità della laguna: la spiaggia della Feniglia (lato sud) e la spiaggia della Giannella (lato nord). Sia la spiaggia della Feniglia, di cui abbiamo parlato anche nell’articolo su Porto Ercole, che la spiaggia della Giannella sono due lunghe strisce di sabbia (rispettivamente 7 e 8 km) che collegano l’Argentario alla terraferma. Entrambe le spiagge sono caratterizzate da fondali bassi e dall’alternanza di stabilimenti balneari a tratti di spiaggia libera. L’ideale per una vacanza con bambini!

Cosa vedere nelle vicinanze di Orbetello
Fanno parte del comune di Orbetello alcuni centri molto interessanti come Ansedonia e Talamone; due località in grado di coniugare perfettamente mare e cultura, una caratteristica che le accomuna a tutti i vari centri dell’Argentario e della costa maremmana. Ad Ansedonia si trova un’importante area archeologica relativa all’antica della città Romana di Cosa dove si trova anche l’importante Museo archeologico nazionale di Cosa ed alcune antiche opere ingegneristiche come la Tagliata Etrusca. Talamone è una meta molto apprezzata dagli amanti degli sport velici ed ha una bella rocca di epoca medievale che affaccia direttamente sul mare. Non distante dal centro di Orbetello si trova anche il Forte delle Saline, un costruzione militare che risale all’epoca della dominazione senese e che prende il nome dalle numerose saline presenti nella zona.
Gli amanti della natura non hanno che l’imbarazzo della scelta; nella zona infatti ci sono diverse aree naturali protette, tra queste citiamo la Riserva naturale Duna Feniglia, il Parco della Maremma e l’Oasi WWF Laguna di Orbetello. In particolare, la laguna di Orbetello è un’importante area di svernamento per molte specie di uccelli tra cui il cormorano, l’airone, il fenicottero, il falco pescatore ed il cavaliere d’Italia.

Come arrivare ad Orbetello
Orbetello si trova a circa40 chilometri di distanza da Grosseto, 180 km da Firenze e 140 da Roma. La città può essere facilmente raggiunta sia in auto che con i mezzi pubblici.
In auto: Strada Statale 1 Aurelia sia da nord che da sud con uscita ad Orbetello.
In treno: Orbetello ha una stazione ferroviaria situata nella zona di Orbetello Scalo che si trova a pochi chilometri dal centro storico. La stazione è raggiungibile con treni regionali sia da Roma (2 ore circa) che da Grosseto (20 minuti). Da lì partono alcuni autobus della società TIEMME che arrivano fino in città.