Sulle tracce di Napoleone: un itinerario storico-culturale sull’isola d’Elba
Ci sono isole in Italia che non sono da considerare perfette solo per una vacanza al mare, posti così carichi di cultura e storie da raccontare che non basta una visita di pochi giorni per conoscerli fino in fondo. Una di queste è proprio l’Elba, il famoso fazzoletto di terra dell’Arcipelago Toscano, dove approdò Napoleone Bonaparte per il suo esilio. Ed è esattamente all’Imperatore che è dedicato questo itinerario culturale, insolito e interessante.
Come arrivare sull’isola d’Elba per iniziare il tour napoleonico
Per intraprendere l’itinerario napoleonico, devi innanzitutto raggiungere Portoferraio, la città principale dell’Elba. Arrivarci è molto semplice: da Piombino partono infatti continuamente delle navi che attraccano al porto di Portoferraio in circa un’ora. Questa ovviamente non è l’unica tratta disponibile: da Piombino si possono raggiungere infatti anche le località di Cavo e Rio Marina. Su questo sito puoi vedere le ultime offerte dei traghetti per l’isola d’Elba.
I luoghi di Napoleone a Portoferraio
A Portoferraio, una volta sbarcato, Napoleone decise di costruire la sua residenza principale. Parliamo della Villa dei Mulini, un edificio che l’Imperatore scelse sia per la sua vicinanza al mare, e quindi per il vantaggio di poter controllare il traffico marittimo, sia per la sua meravigliosa vista: si trova infatti sul promontorio della città.
Ancora oggi, acquistando un biglietto, è consentito visitare la villa, divenuta Museo Nazionale, e fantasticare sulla quotidianità del grande Imperatore.
Villa dei Mulini non è la sola residenza napoleonica all’Elba. A circa una decina di minuti dal centro del paese, infatti, trovi una seconda villa, chiamata Villa San Martino, una residenza che Bonaparte era solito raggiungere durante il periodo estivo. Anche questa abitazione è visitabile e offre una vista panoramica di grande effetto.
Tra gli altri luoghi napoleonici di Portoferraio puoi raggiungere:
- la Pinacoteca Foresiana, al cui interno è dedicata un’intera sala all’imperatore, che ospita una copia del suo ritratto e alcuni libri e oggetti dell’epoca;
- il Teatro dei Vigilanti, costruito per volere di Napoleone sulle fondamenta della precedente Chiesa del Carmine;
- il Museo dei Cimeli di Napoleone, che custodisce i resti del sovrano.
I luoghi di Napoleone a Marciana
Oltre Portoferraio, anche Marciana nasconde alcuni dei punti cari all’Imperatore. In questo caso si tratta di luoghi più intimi e il motivo è presto detto. Qui si trovano infatti due posti, uno legato alla sorella di Napoleone e l’altro alla sua vita privata.
Ma andiamo per ordine. Durante l’esilio, la sorella Paolina Bonaparte fece compagnia all’imperatore e anche lei rimase esterrefatta dalle bellezze dell’isola, in particolare la spiaggia che si trova oggi di fronte all’isolotto che porta il suo nome: l’isolotto della Paolina.
Nella vita di Napoleone oltre alla sorella ci furono molte altre donne, tra cui Maria Walewska, l’amante polacca del sovrano. Quando questa arrivò all’Elba, Napoleone la portò in un luogo a lui parecchio caro, ovvero il Santuario della Madonna del Monte. Si dice che qui abbia passato insieme a lei molto tempo, prima della sua ripartenza.
Oggi il Santuario è una meta molto amata per il paesaggio naturale che lo circonda: da qui, infatti, si può ammirare una vista incantevole e molto romantica.