Museo Galileo, il museo di storia della scienza a Firenze
Il Museo Galileo di Firenze è uno dei più interessanti musei a carattere scientifico di tutta la Toscana. Chiamato fino a qualche anno fa Istituto e Museo di Storia della Scienza, nel 2010 è stato intitolato al grande scienziato Galileo cogliendo l’occasione dell’anniversario dei 400 anni della pubblicazione del Sidereus Nuncius, l’opera nella quale Galileo Galilei divulgò le sue scoperte.
Il museo si trova nella centralissima Piazza dei Giudici, all’interno dello storico Palazzo Castellani, a due passi dagli Uffizi e da Palazzo Vecchio. Perfetto per una visita adatta a tutta la famiglia, il Museo Galileo conserva un’importantissima collezione di strumenti scientifici che ingloba le collezioni dei Medici e dei Granduchi Lorena.
Storia della collezione
L’origine della collezione risale al Cinquecento, quando Cosimo I iniziò a raccogliere i primi strumenti a Palazzo Vecchio. Nel Seicento il Granduca Ferdinando I spostò la collezione nella Galleria degli Uffizi. Quando qualche anno più tardi alla collezione medicea si aggiunsero gli strumenti provenienti dall’Accademia del Cimento, la raccolta fu spostata a Palazzo Pitti. Nel 1775 il granduca Pietro Leopoldo di Lorena fondò, in Palazzo Torrigiani, il Reale Museo di Fisica e Storia Naturale e vi trasferì tutta la collezione che nel tempo si era ulteriormente arricchita di nuovi strumenti. Per trovare il museo nell’attuale sede di Palazzo Castellani bisogna arrivare al 1930 quando le varie collezioni, che dopo l’Unità d’Italia erano state assegnate a diversi istituti universitari, furono nuovamente riunite.

Visita al Museo Galileo
Il Museo è composto da 18 sale tematiche, un laboratorio multimediale ed una biblioteca. Oltre alla mostra permanente, il Museo Galileo di Firenze organizza delle mostre temporanee con lo scopo di promuovere la diffusione della cultura scientifica. Oltre alla classica attività museale, il Museo Galileo porta avanti una costante attività di ricerca e documentazione scientifica e tecnologica anche in collaborazione con altri importanti istituti internazionali, come la Reale Accademia delle Scienze di Svezia e l’Università di Harvard.
Il percorso museale ci accompagna in un viaggio nella storia della ricerca scientifica che affonda le radici nel Rinascimento. Ed infatti la prima sala è dedicata alla collezione dei Medici, iniziata da Cosimo I e proseguita dai suoi successori come Francesco I, Ferdinando I e Ferdinando II, il fondatore fondatore dell’Accademia Medicea Sperimentale da cui successivamente si originò l’Accademia del Cimento, la prima società scientifica di carattere sperimentale d’Europa.
La seconda sala è incentrata sull’astronomia e la misurazione del tempo. Le sale successive sono dedicate invece alla rappresentazione del mondo; nella terza sala troviamo la magnifica Sfera Armillare, realizzata tra il 1588 ed il 1593 da Antonio Santucci.
Si passa dalla sala V “La scienza e il mare” e la sala VI “La scienza della guerra”, per arrivare alla settima sala che è dedicata a Galileo Galilei. Qui vengono mostrate le grandi scoperte dello scienziato che con le sue osservazioni ha dato un incredibile contributo allo studio e alla comprensione dell’universo.
L’ottava sala è sull’Accademia del Cimento mentre nelle sale successive si passa alla scienza dopo Galileo e alle collezioni dei Lorena.
Il viaggio nella storia della scienza prosegue in una serie di sale dove troviamo strumenti dedicati ad ogni tipo di studio e misurazione. Siamo ormai giunti al Settecento e ad apparecchi come pompe pneumatiche, microscopi solari, macchine per lo studio degli urti e in genere apparecchi relativi alla cosiddetta “spettacolarizzazione” della scienza, che si apriva allora anche a ceti non specialistici.
Meccanica, ottica, meteorologia, idraulica, pneumatica ed elettromagnetismo sono i nuclei fondativi della ricerca che, attraverso un gran numero di strumenti di precisione, arriva fino all’Ottocento; qui la mostra si conclude la sale dedicate alla chimica e alla “scienza in casa”.
Informazioni su orari, biglietti e visita guidate del Museo Galileo
Il Museo Galileo si trova in Piazza dei Giudici 1 a Firenze.
Orari
Il museo è aperto tutti i giorni dal lunedì alla domenica dalle 9.30 alle 19.30. Gli unici giorni di chiusura sono il 1 di gennaio e il 25 di dicembre.
Biglietti
Il biglietto intero costa 10 euro; il ridotto costa 6 euro, 5 quello per le scuole. I bambini fino a 6 anni entrano gratis; le famiglie possono acquistare un biglietto cumulativo da 24 euro che dà accesso a 2 adulti e 2 minorenni.
Visite guidate
Il Museo Galileo propone un valido servizio di visite guidate rivolto a gruppi fino ad un massimo di 15 persone.
Per ulteriori informazioni sugli orari e i biglietti del museo, o per prenotare una visita guidata, vi consiglio di visitare il sito ufficiale del Museo Galileo, dove tra l’altro troverete anche una visita virtuale.