Murlo, antico centro etrusco e feudo vescovile
Murlo è un grazioso borgo medievale situato in cima ad una collina a cavallo tra la Val di Merse e la Val d’Arbia a circa 20 chilometri da Siena. La zona circostante presenta un paesaggio fatto di verdi colline e viste bellissime; una posizione magnifica a pochi passi dalle Crete Senesi e dalla Val d’Orcia.
Il toponimo Murlo con ogni probabilità deriva dal latino “murulus” utilizzato per indicare un luogo murato (come nel caso di Murlo appunto), anche se un’altra ipotesi porta ad individuare in un altro termine latino “mus”, cioè topo, l’origine del nome. A suffragio di questa seconda ipotesi ci sarebbero gli antichi stemmi comunali in cui erano raffigurati dei topi rampanti.
L’origine di Murlo è antichissima; queste terre furono abitate in epoche remote dagli etruschi, come testimoniato dai ritrovamenti nelle aree archeologiche di Poggio Aguzzo e di Poggio Civitate.
Per oltre 500 anni, il Castello di Murlo fu la sede di un feudo retto dai vescovi di Siena. Il Feudo Vescovile di Murlo nacque nel 1189 con il vescovo Bono che ottenne l’investitura da Papa Clemente III e terminò soltanto nel 1778 quando fu abolito dal Granduca Pietro Leopoldo che pose fine a quella che era ormai un’anomalia giuridica, ormai anacronistica, ed annetté Murlo al Granducato di Toscana. Durante questo periodo i vescovi godettero di un potere molto ampio sia da un punto di vista politico che amministrativo, fiscale e giudiziario. Tra coloro che ressero il feudo di Murlo troviamo personaggi di primissimo piano come Enea Silvio Piccolomini che successivamente fu proclamato papa col nome di Pio II e Francesco Todeschini Piccolomini, in seguito papa Pio III.
Cosa vedere a Murlo
Murlo è uno dei centri più interessanti da visitare nelle Terre di Siena, non a caso è stato insignito della Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano. L’età feudale ha lasciato una forte impronta sull’abitato che si sviluppa seguendo quello che era il perimetro del castello medievale. Oggi, lungo il tracciato delle mura dell’antica fortezza, troviamo una serie di abitazioni che circondano il Palazzo del Vescovo, sede del Antiquarium di Poggio Civitate e la Chiesa di San Fortunato.
Antiquarium di Poggio Civitate
L’Antiquarium di Poggio Civitate espone numerosi reperti archeologici provenienti dal territorio circostante, in particolare dall’antico abitato di Poggio Civitate e dalla necropoli di Poggio Aguzzo. Si tratta di un museo davvero notevole se si considera l’importanza di certi reperti che vi sono esposti e conservati.
Tra i reperti di Poggio Civitate, si possono ammirare numerosi elementi provenienti da un grande palazzo signorile risalente al VII-VI secolo a.C. che hanno permesso di ottenere molte informazioni sulle tecniche dell’epoca. I reperti di maggior importanza sono una serie di lastre in terracotta con scene di vario tipo (ci sono un banchetto, una processione e una corsa di cavalli) che fungevano da decorazione architettonica ed una statua raffigurante un uomo barbuto con un grande cappello. Molti sono anche i reperti ceramici, tra cui si trovano anche vasi di importazione, e i manufatti in bronzo. Il museo infine è dotato di un importante laboratorio di restauro archeologico e periodicamente ospita conferenze e seminari.
Chiesa di San Fortunato
La Chiesa di San Fortunato a Murlo è documentata fin dal XII secolo anche se l’attuale edificio è il risultato di un rimaneggiamento cinquecentesco. Una peculiarità di questa chiesa è il fatto che fino al 1778, cioè fino alla fine del feudo vescovile, abbia avuto il titolo di “cattedrale”. Questo perché il vescovo di Siena quando si trovava a Murlo utilizzava questa chiesa per officiare i riti religiosi.
All’interno troviamo due altari del Seicento con tele realizzate da Astolfo Pretrazzi (Madonna col Bambino e Santi) e Dionisio Montorselli (Assuzione della Vergine e santi) che si trovano nel transetto, un fonte battesimale di fine XVII secolo e due acquasantiere (una del XIV ed una del XVI secolo).
Cosa vedere vicino Murlo
Nei dintorni di Murlo c’è un po’ di tutto: siti archeologici, castelli, pievi e chiese, antiche miniere ed anche una riserva naturale. Vediamo rapidamente quali sono alcuni dei posti principali da visitare intorno a Murlo.
- Area archeologica di Poggio Civitate
- Chiese
- Miniere
- Riserva naturale del Basso Merse
L’area archeologica di Poggio Civitate si trova a sud est dell’abitato. Qui sono stati trovati svariati reperti e i resti di alcuni edifici che rappresentano rari esempi di architettura domestica etrusca. Il sito è oggetto di scavi fin dagli anni ’70 ed è ancora oggetto di indagini archeologiche portate avanti da università americane.
Nelle immediate vicinanze di Murlo ci sono altri centri che fanno parte del comune come Casciano e Vescovado dove si trovano alcuni monumenti interessanti. A Casciano vi segnalo la bella Pieve dei Santi Giusto e Clemente mentre a Vescovado si trova la Chiesa di San Fortunato dove è conservato il trittico Madonna in trono col Bambino e santi di Benvenuto di Giovanni.
Quella di Murlo è stata anche terra di miniere. L’attività estrattiva iniziò alla fine del IX secolo, quando furono scoperti alcuni giacimenti di carbone, e andò avanti per molti secoli segnando profondamente la storia e l’economia di questi posti. Oggi ci sono dei percorsi da fare sulle tracce di questa attività, in particolare seguendo la linea ferroviaria che trasportava il carbone estratto nelle miniere.
Il territorio comunale di Murlo è in parte occupato dalla Riserva naturale del Basso Merse, un’ampia area protetta che interessa i bacini del basso Merse, del fosso Stata e del torrente Crevole. La riserva tutela l’habitat di questi corsi d’acqua dove vivono varie specie animali tra cui la lontra, il capriolo, il daino, il gatto selvatico e diverse specie di uccelli rapaci come lodolaio, il falco pecchiaiolo e lo sparviero.
Da Murlo potrete infine raggiungere molte altre località di grande interesse come Buonconvento, l’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore e Asciano nelle Crete, Monticiano, Chiusdino e l’Abbazia di San Galgano in val di Merse, nonché i bellissimi borghi della val d’Orcia come Montalcino e San Quirico.
Come arrivare a Murlo
In auto: da Siena dovrete fare la SR2 Cassia in direzione sud fino all’altezza di Lucignano d’Arbia e poi proseguire su SP34 fino a destinazione.