Il Mugello è un’area ricca di natura, storia e tradizioni. Situato a nord di Firenze, il Mugello è la terra di origine di artisti come Giotto e Beato Angelico e della famiglia de’ Medici che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia di Firenze e del Rinascimento.
Secondo una tradizione piuttosto diffusa e riportata anche dal famoso studioso della Toscana Repetti, il nome Mugello deriverebbe dal nome dell’antica popolazione ligure dei Magelli.
Oggi si tende a non considerare valida questa ricostruzione anche se l’origine del termine è ancora dubbia; secondo alcuni studiosi potrebbe discendere da un nome personale latino come Mucellus o Mucius oppure potrebbe essersi originato da un tema prelatino muc– che designa una sporgenza o una altura.
Ad ogni modo, l’utilizzo di questo termine per identificare quest’area è già attestato nelle fonti letterarie del VI secolo ed in molte cronache alto medievali.
Il Mugello con la Valdisieve forma una vasta conca di forma sub-ellittica che è delimitata a nord dalla catena appenninica con rilievi che superano i 1100 metri, ad ovest dai monti della Calvana che dividono il Mugello dalla Val di Bisenzio, a sud da Monte Morello, Monte Senario e Monte Giovi e ad est dai rilievi della Consuma e dal Monte Falterona che separano la Valdisieve e il Casentino.
L’origine della conca Mugellana è da ricercarsi nei processi tettonici che hanno interessato il fondo di quel mare che fino a dieci milioni di anni fa occupava buona parte della Toscana attuale. Questi movimenti della crosta terrestre continuarono per buona parte del Miocene fino all’inizio dell’era successiva, il Pliocene (5,2 milioni di anni fa), quando si formò un grande lago che ricopriva un’area stimata in circa 340 kmq.
Quando il bacino del Mugello cominciò a svuotarsi, le acque dei fiumi che si riversavano in esso iniziarono ad erodere e ad incidere i materiali che vi si erano depositati creando un sistema di valli alternate a rilievi.
A partire dalle alture che circondano la valle si sviluppa una serie di colline e ripiani che si sviluppano trasversalmente all’andamento del corso del fiume Sieve che scorre al centro di una breve striscia di pianura dove oggi sono situati molti dei principali insediamenti come Vicchio e Borgo San Lorenzo.
Molti conosceranno il Mugello per l’Autodromo internazionale che ogni anno ospita le gare della MotoGP, però vi assicuro che il Mugello è molto altro. La vallata è ricca di siti storici, antiche pievi, ville medicee e qualche bel borgo da visitare. A questo patrimonio storico artistico si uniscono una grandissima cultura gastronomica, un’importante tradizione artigianale ed un notevole contesto ambientale che varia dalla pianura fino alle vette appenniniche.