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Isola di Capraia: spiagge, cosa vedere, come arrivare

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Cosa vedere e cosa fare sull’Isola di Capraia

L’Isola di Capraia è una delle sette isole principali dell’Arcipelago Toscano ma non è sempre stato così. Fino al 1925 l’isola faceva parte della provincia di Genova ed era pertanto considerata nella regione Liguria. Oggi Capraia è inclusa nella provincia di Livorno così come l’Isola della Gorgona, l’Elba, Pianosa e Montecristo.

Capraia è l’isola toscana più lontana in assoluto dalla terraferma dato che si trova a 64 chilometri di distanza da Livorno e 53 da Piombino. La Gorgona, che si trova sopra a Capraia, dista 37 chilometri, l’Elba 39, mentre la Corsica si trova a 31 km di distanza, in pratica l’Isola di Capraia si trova più vicina alla Francia che all’Italia.

È la terza isola più grande del nostro arcipelago; si tratta di un’isola di origine vulcanica con una conformazione di carattere montuoso che ha nel Monte Castello la vetta più alta (447 metri). Dell’antico vulcano restano evidenti indizi a Cala Rossa dove il rosso della costa contrasta in maniera evidente con l’azzurro del mare. Le sue coste sono alte e rocciose con un numero assai limitato di spiagge.

Molti la considerano la più selvaggia tra le isole della Toscana. Il suo ambiente naturale è molto ricco. L’isola fa parte del Santuario Pelagos per la protezione dei mammiferi marini nel Mediterraneo ed infatti intorno alle sue coste vengono spesso avvistati delfini, balenottere, capodogli ed ultimamente è tornata a farsi vedere anche la foca monaca. I suoi fondali sono molto apprezzati dagli appassionati di snorkeling e diving, grazie alla varietà e alla bellezza dell’ecosistema marino dell’isola. Anche sull’isola si possono ammirare molte specie, soprattutto uccelli, tra cui il il raro gabbiano corso, il falco pellegrino e il corvo imperiale.

Storia

L’Isola di Capraia è stata frequentata fin II millennio a.C. e successivamente utilizzata come scalo dagli etruschi. I romani la occuparono a partire dal III secolo avanti Cristo, facendone una base navale per combattere la pirateria cartaginese. Nel VI secolo d.C. diventò il rifugio per una comunità di cristiani anacoreti in fuga dalle persecuzioni. Successivamente arrivarono anche dei monaci cenobiti che fondarono il monastero di Santo Stefano.

Nel IX secolo l’isola subì le incursioni dei pirati saraceni e per questo venne abbandonata. Due secoli più tardi, i pisani riuscirono a prendere possesso dell’isola ma, dopo la sconfitta nella Battaglia della Meloria (1284), persero l’isola che cadde nelle mani di Genova. Tra il Cinquecento ed il Seicento i genovesi costruirono la fortezza di San Giorgio ed alcune torri di avvistamento che servivano per contrastare la pirateria.

Successivamente fu legata amministrativamente alla Corsica e per un breve periodo fu anche territorio francese. Dopo il Congresso di Vienna entrò a far parte del Regno di Sardegna. Dopo l’Unità d’Italia fu inserita nella provincia di Genova e solo a partire dal 1925 fu accorpata a quella di Livorno.

Isola di Capraia
Isola di Capraia (Photo by 4net / CC BY)

Mare e spiagge dell’Isola di Capraia

L’Isola di Capraia ha una costa fatta di suggestive scogliere a picco sul mare, frutto del lavoro dell’antico vulcano e dell’erosione di vento e mare. Lungo tutto il suo perimetro si trovano numerose cale di notevole bellezza che hanno un unico comune denominatore: un mare stupendo! Il mezzo principale per raggiungere queste cale e godersi il mare di Capraia è la barca però ci sono anche dei sentieri che permettono di scendere fino agli scogli. La maggior parte delle spiagge di Capraia si trova sul versante orientale e nella parte più a sud ma qualcosa si trova anche sul lato ovest e l’unica spiaggia sabbiosa, Cala della Mortola, si trova nella parte più a nord.

Cala San Francesco

La prima spiaggia è quella di Cala San Francesco. Situata ai piedi del Convento di Sant’Antonio, la cala è rapidamente raggiungibile dal centro abitato grazie ad un breve sentiero che porta fino alla scogliera.

Il Bagno

Questo accesso al mare si trova sotto a Forte San Giorgio, nei pressi della cosiddetta Torretta del Bagno. La pulizia dell’acqua e la presenza di alcune grotte fanno di questo tratto di costa un’ottima scelta per chi vuole fare immersioni a Capraia.

Cala dello Zurletto

Cala dello Zurletto si trova sempre sul versante orientale, ma un po’ più a sud rispetto al centro abitato. È una caletta tutta rocciosa, con una spiaggia fatta di sassi. Il mare è fantastico e ci sono tantissimi pesci. Per raggiungerla via terra bisogna camminare venti minuti su un sentiero non sempre semplicissimo.

Cala del Ceppo

Un bel po’ più a sud, sempre a levante, troviamo anche l’ampia Cala del Ceppo che va da Punta della Civitata fino a Punta del Patello. C’è una spiaggetta di sassi e ciottoli che si affaccia su un favoloso mare blu. Anche il panorama è davvero notevole.

La Grotta

Alcune spiagge si trovano nella zona del porto di Capraia. La prima è La Grotta che si affaccia direttamente sulla basa del porto. È una spiaggia attrezzata: qui si trova uno stabilimento balneare con ombrelloni, lettini e servizi.

Spiaggia Il Frate

Sull’altro versante del porto troviamo la spiaggia Il Frate. Si tratta di una piccola spiaggia di ciottoli che garantisce un facile accesso al mare.

Cala della Mortola

Cala della Mortola si trova nell’area più a nord dell’Isola di Capraia. È una spiaggia di sabbia o ciottoli (dipende dal mare) con un bel fondale sabbioso ed un mare stupendo. Non è facilmente accessibile tant’è che molti la raggiungono dal mare. In ogni caso lo sforzo vale la pena perché la bellezza di questo posto è indiscutibile.

Cosa vedere sull’Isola di Capraia

L’isola di Capraia è l’ideale per una vacanza all’insegna del mare e del relax però ci sono anche alcuni monumenti che meritano sicuramente di essere visitati. Tra questi ci sono alcune chiese, il castello ed una serie di torri costiere.

Forte di San Giorgio

Posto a dominio dell’isola e del centro abitato, il Forte di San Giorgio fu costruito dai genovesi a partire dal 1540. Il castello si trova in una posizione strategica, su un rilievo che sovrasta il porto. Oggi quella posizione strategica non serve più, ma ha certamente un grande valore come posizione panoramica.

Torri di Capraia

Il sistema di difesa e avvistamento dell’Isola di Capraia si avvaleva di una serie di torri costiere disseminate lungo il perimetro dell’isola. Vicino a Punta della Teglia, il vertice nord dell’isola, si trova la Torre delle Barbici che fu costruita nel 1699 per sorvegliare il canale della Corsica. Sul porto si affaccia la seconda torre, la Torre del Porto. Perfettamente conservata, soprattutto grazie ad un accurato restauro, questa torre ha base circolare e risale al 1516. Sul versante orientale, ai piedi del Forte di San Giorgio, troviamo la Torretta del Bagno, una torre alta e stretta di forma cilindrica. La quarta ed ultima torre, la Torre dello Zenobito, si trova sulla Punta dello Zenobito, il punto più a sud di tutta l’isola.

Chiesa di San Nicola

La Chiesa di San Nicola si trova nel paese dell’Isola di Capraia. In stile barocco, la chiesa fu completata nel XVIII secolo. Secondo la tradizione, la chiesa deve il suo nome ad una statua di San Nicola ripescata in mare. Al suo interno si trovano alcune opere interessanti tra cui un’Annunciazione del XVIII secolo, ed una Vergine con Santa Caterina e San Domenico (1665).

Chiesa di Sant’Antonio

Una seconda chiesa barocca che merita di essere visitata sull’Isola di Capraia, è quella che fa parte del monastero di Sant’Antonio. La Chiesa di Sant’Antonio risale alla seconda metà del XVII secolo. Al suo interno si trovano una tela raffigurante la Vergine col Bambino e sant’Anna ed una statua lignea di Sant’Antonio.

Chiesa di Santo Stefano

La Chiesa di Santo Stefano si trova fuori dal paese. La si raggiunge con una bella passeggiata lungo un sentiero immerso nella natura dell’isola. È una piccola chiesetta dall’aspetto spoglio ma è molto suggestiva anche per il contesto in cui si trova.

Come arrivare a Capraia

I traghetti per Capraia partono da Livorno e sono gestiti da Toremar. Il collegamento tra Livorno è Capraia è quotidiano e solitamente c’è una partenza la mattina da Livorno, mentre il viaggio di ritorno viene fatto nel pomeriggio. Il viaggio in traghetto tra Livorno e l’Isola di Capraia dura circa due ore e mezzo. Per le informazioni sui biglietti e per prenotare vi lascio il link al sito di Toremar.

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