Figline Valdarno cosa vedere in una delle principali mete turistiche della provincia di Firenze
Figline Valdarno è un bellissimo borgo della provincia di Firenze che si sta affermando come uno dei principali poli turistici della zona. Oltre alla qualità del borgo, i motivi per cui molti turisti scelgono di soggiornare a Figline Valdarno sono la grande disponibilità di strutture alberghiere, la vicinanza con Firenze (raggiungibile in 25 minuti con il treno) e la bellezza del territorio circostante. Il Valdarno infatti è una zona caratterizzata dalla presenza di numerosi borghi interessanti inseriti in un contesto ambientale molto valido.
Cosa vedere a Figline Valdarno
10 cose da vedere nel centro storico di Figline Valdarno:
- Piazza Ficino
- Collegiata di Santa Maria
- Museo d’Arte Sacra
- Ex Spedale Serristori e Antica Spezieria
- Palazzo Pretorio
- Monastero della Santa Croce delle Agostiniane
- Chiesa di San Francesco
- Casagrande Serristori
- Teatro Garibaldi
- Mura medievali
Piazza Marsilio Ficino
La visita di Figline Valdarno non può prescindere dalla piazza principale delle città: piazza Marsilio Ficino. Intitolata al grande filosofo ed umanista Marsilio Ficino, nato proprio a Figline nel 1433, questa grande piazza di forma irregolare si caratterizza per la presenza di portici che sono tipici di quelle piazze nate con funzione di mercato. Un elemento architettonico che ritroviamo anche in altri borghi toscani che erano sede di mercato, come ad esempio Stia e Greve in Chianti.
Collegiata di Santa Maria
La chiesa che si affaccia su piazza Ficino è la Collegiata di Santa Maria. Costruita intorno alla metà del XIII secolo, la chiesa è stata nei secoli modificata più volte, passando dallo stile gotico a quello barocco fino al ripristino di forme più austere avvenuto nel XIX secolo. All’interno sono conservate alcune opere davvero importanti come la grande pala del Maestro di Figline, Madonna in trono col Bambino tra San Ludovico di Tolosa e Sant’Elisabetta di Ungheria (post 1317) e la tavola San Romolo che presenta il modellino di Figline (1539), attribuita a Giovanni Andrea de Magistris da Caldarola.
Museo d’Arte Sacra della Collegiata Santa Maria Assunta
Il Museo d’Arte Sacra completa la visita alla Collegiata di Santa Maria Assunta. Si tratta di un piccolo museo allestito in alcune stanze annesse alla sagrestia della chiesa dove sono raccolte alcune opere provenienti dalla Collegiata e da altre chiese di Figline. All’interno del museo troviamo esposte varie oreficerie, arredi liturgici, opere pittoriche come il Martirio di San Lorenzo di Ludovico Cigoli del 1590 e la terracotta invetriata raffigurante San Giuseppe di scuola robbiana (primi del XVI secolo).
Ex Spedale Serristori e Antica Spezieria
Sempre in piazza Ficino, ma sul lato opposto rispetto alla Collegiata, troviamo l’ex Spedale Serristori che fu fondato nel 1399 per accogliere i poveri e gli ammalati. L’ospedale rimase in questa sede fino al 1890 quando fu trasferito nella villa di San Cerbone dove si trova tuttora l’Antica Spezieria, ovvero la farmacia storica dell’ospedale figlinese. L’Antica Spezieria conserva parte del suo arredamento storico e numerosi materiali ceramici e vitrei, che vanno dal XV al XIX secolo, nonché una serie di ritratti antichi.
Indirizzo Antica Spezieria: piazza XXV Aprile
Orari: apertura su prenotazione (tel. 0559125265)
Palazzo Pretorio
Il Palazzo Pretorio sorge in piazza Bianchi a pochi passi dalla Collegiata. Si tratta di un notevole palazzo di origine medievale (XIV secolo) ampiamente restaurato tra il 1923 ed il 1931. In facciata si possono osservare gli stemmi dei podestà, mentre all’interno è conservato un quadro di Egisto Sarri che raffigura Alessandro de’ Medici che rapisce una monaca.
Uno degli elementi principali del palazzo è l’alta torre merlata che pende leggermente da un lato. Alla base della torre si apre una cappella dedicata ai caduti in guerra dove è conservata una terracotta invetriata, Madonna col Bambino tra i Santi Sebastiano e Antonio Abate, attribuita a Benedetto Buglioni.
Monastero della Santa Croce delle Agostiniane
A due passi dal Palazzo Pretorio, troviamo il Monastero della Santa Croce delle Agostiniane, fondato nel 1542. Fa parte del Monastero una bella chiesetta che conserva alcune opere interessanti tra cui una Crocifissione cinquecentesca ed alcune sculture in stucco. Altre opere di pregio sono presenti all’interno del monastero che però, essendo un monastero di clausura, non è aperto al pubblico.
Chiesa di San Francesco
La chiesa di San Francesco si trova esattamente dalla parte opposta della piazza rispetto al Monastero delle Agostiniane. Costruita nel XIII secolo in stile gotico, la chiesa conserva in facciata parte della decorazione a fasce realizzata alternando filari di pietra con filari di marmo scuro. Un pregevole portico rinascimentale anticipa l’ingresso della chiesa e prosegue anche lungo la facciata dell’adiacente convento. Un paio di affreschi seicenteschi ed una statua trecentesca, Madonna col Bambino, completano la decorazione della facciata.
L’interno custodisce diverse opere notevoli tra cui: Crocifissione e santi di Francesco d’Antonio (XV secolo); Madonna che dona la Cintola a san Tommaso (fine XV secolo) e Cristo in pietà fra i santi Bartolomeo, Francesco, Ludovico di Tolosa e Iacopo (XIV secolo). Da visitare anche il chiostro da cui si accede alla sala capitolare. Qui troviamo un’opera di Giovanni del Biondo, Madonna col Bambino (1392) e una Crocifissione trecentesca.
Teatro Garibaldi
Il Teatro Garibaldi fu costruito tra il 1868 ed il 1870 a ridosso delle mura medievali nei pressi della Porta Fiorentina. Dopo anni di declino, in particolare a causa dei danni subiti durante la Seconda Guerra Mondiale, il teatro ha ripreso le sue attività ed oggi è considerato uno dei più importanti della provincia.
Casagrande dei Serristori
La Casagrande dei Serristori è una villa costruita a partire dal XIV secolo, situata nella zona meridionale del centro storico. Oggi adibita in parte a ristorante ed in parte ad albergo, la villa è dotata di un bel giardino all’italiana che si estende fino alle mura, ai piedi di un’alta torre difensiva.
Mura medievali
Le mura di Figline furono costruite tra il 1353 ed il 1375. Anche se una buona parte di queste mura è stata abbattuta, ancora oggi si possono apprezzare alcuni tratti di questo manufatto, in particolare lungo via Giovan Battista del Puglia e via San Romolo.
Cosa vedere nei dintorni di Figline Valdarno
Da Figline si possono raggiungere rapidamente tutti i principali centri del Valdarno come Loro Ciuffenna, Castelfranco di Sopra, Terranuova Bracciolini, San Giovanni e Montevarchi; le ultime due località in particolare, sono raggiungibili anche con il treno in pochi minuti.