Il Valdarno Superiore
Il Valdarno Superiore ovvero la valle dell’Arno a monte di Firenze, è un’area situata a cavallo tra la province di Arezzo e Firenze, ben delimitata dal Pratomagno a nord-est e dalle colline del Chianti a sud-ovest. Meno conosciuto di altre zone della Toscana, come ad esempio il già citato Chianti, in realtà il Valdarno Superiore è popolato da diversi borghi storici e monumenti che sono sparsi in un territorio molto interessante anche da un punto di vista paesaggistico.
Cosa vedere in Valdarno
Una lista di 10 cose da vedere nel Valdarno Superiore non può e non vuole essere esaustiva, però può dare un’idea di quanto ci sia da vedere in questa parte di Toscana:
- Castello di Sammezzano
- Figline Valdarno
- Castelfranco di Sopra
- Balze del Valdarno
- Loro Ciuffenna
- Pieve di Gropina
- San Giovanni Valdarno
- Terranuova Bracciolini
- Il Borro
- Montevarchi
Il Castello di Sammezzano
Ultimamente se ne sente parlare sempre più spesso, citato in più occasioni in televisione, recentemente anche nel film Kingsman – Il cerchio d’oro, e nel 2016 è stato votato come Luogo del Cuore FAI numero uno in Italia con oltre 50.000 voti. In passato vi abbiamo raccontato la procedura per poter visitare il Castello di Sammezzano, però purtroppo, nonostante gli sforzi encomiabili dei volontari di Save Sammezzano e del Comitato FPXA, il castello non è stato ancora adeguatamente restaurato e valorizzato.
Un vero peccato, perché siamo di fronte ad un monumento unico nel suo genere in tutta la Toscana, un incredibile castello di ispirazione moresca capace di sbalordire i visitatori con le sue sale estremamente ricche, variegate e colorate.
Oggi è difficile visitare il castello, però ho voluto inserirlo in questa lista nella speranza che sia salvato prima che sia troppo tardi.
Figline Valdarno
Iniziamo la carrellata di borghi del Valdarno, ne vedremo ben 7, con Figline Valdarno. Figline, che oggi fa comune insieme ad Incisa, è senz’altro il borgo più importante della parte fiorentina del Valdarno. Nel suo centro storico, sviluppato intorno alla grande piazza Ficino e ancora parzialmente protetto da poderose mura medievali, possiamo ammirare numerosi monumenti come il Palazzo Pretorio, la Collegiata di Santa Maria e la Chiesa di San Francesco. Non mancano inoltre dei musei interessanti come quello di Arte Sacra e l’Antica Spezieria.
Castelfranco di Sopra
Castelfranco di Sopra è la prima delle “terre nuove” fiorentine che vedremo oggi, un borgo che ha ben conservato il suo impianto regolare che si contrappone con la natura bizzarra del territorio circostante caratterizzato dalle Balze del Valdarno. Tra i monumenti di spicco del borgo non si possono non citare la Badia a Soffena, situata poco fuori dal centro storico sul percorso della Via Setteponti, e la Torre di Arnolfo, antica torre difensiva posta a presidio della porta cittadina.
Balze del Valdarno
Le Balze del Valdarno sono il risultato di un fenomeno geologico che si manifesta nella formazione maestose strutture di forma stravagante composte da argilla, ghiaia e sabbia che raggiungono un’altezza anche di cento metri. Le Balze sono nate dall’erosione, avvenuta nel corso di milioni di anni, dei sedimenti del lago preistorico che un tempo occupava l’intera valle. Oggi possiamo ammirare lungo tutto il Valdarno questo paesaggio unico a cui in passato si è interessato anche un certo Leonardo da Vinci.
Loro Ciuffenna
Loro Ciuffenna è un piccolo borgo medievale situato in una posizione un po’ defilata lungo la Strada dei Setteponti. Un edificio particolarmente interessante di questo centro abitato, è l’antico mulino ad acqua, ancora perfettamente funzionante, che risale al 1100; si tratta con ogni probabilità del più antico mulino funzionante di tutta la Toscana ed è ancora utilizzato per produrre la farina di castagne tipica di questa zona.
Pieve di Gropina
La Pieve di San Pietro a Gropina non poteva proprio mancare: siamo di fronte ad un capolavoro di architettura romanica, una delle più importanti pievi medievali di tutta la Toscana. Se la visitate, e dovete farlo, prestate particolare attenzione al pulpito ed ai capitelli delle colonne che sono scolpiti in modo da comunicare una serie di messaggi ben precisi ai fedeli.
San Giovanni Valdarno
San Giovanni Valdarno è la seconda “terra nuova” di questa rassegna. Fondato nel 1296, questo bel borgo concentra la quasi totalità dei suoi monumenti sulle sue due piazze centrali, che in realtà sono un’unica grande piazza interrotta solo dalla presenza del Palazzo Pretorio. Il palazzo è senz’altro uno dei principali punti di interesse, insieme con la Basilica di Santa Maria delle Grazie ed i relativi musei, quello di Arte Sacra e quello sulle Terre Nuove.
Terranuova Bracciolini
Terza ed ultima tra le “terre nuove” fiorentine del Valdarno, Terranuova Bracciolini è stata fondata nel 1337. Come le altre città di questo tipo, anche Terrenuova Bracciolini è stata creata per rafforzare l’espansione territoriale di Firenze e per questo motivo fu dotata di possenti mura e torri difensive. Ancora oggi è possibile apprezzare alcuni di questi monumenti bellici che svettano sull’abitato.
Il Borro
Il Borro è un minuscolo paesino davvero molto caratteristico situato nel comune di Loro Ciuffenna a circa 20 chilometri da Arezzo. Questo gioiellino, che si sviluppa su uno sperone di roccia lungo l’antico tracciato della via Cassia, è stato ristrutturato in tempi recenti ed oggi ospita delle residenze di lusso oltre a ristoranti e botteghe artigiane. Da visitare la Chiesa di San Biagio, documentata fin dal XIV secolo.
Montevarchi
Eccoci finalmente all’ultimo punto della lista: Montevarchi. Uno dei borghi più importanti del Valdarno aretino ed anche uno dei più ricchi di monumenti e musei; da visitare sicuramente il Cassero ed il museo di scultura annesso, la Collegiata di San Lorenzo con il Museo di Arte Sacra e la chiesa di Santa Maria al Giglio. Un menzione speciale va al museo Paleontologico che costituisce senz’altro una peculiarità di Montevarchi.