Montecarlo, un castello tra Lucchesia e Valdinievole
Montecarlo di Lucca è un vero e proprio gioiellino immerso tra le colline di Lucca da cui dista una quindicina di chilometri. Il borgo sorge in posizione panoramica in una zona molto bella, a cavallo tra la Lucchesia e la Valdinievole, ben nota per la produzione di vino (le specialità del posto sono il Montecarlo bianco ed il Rosso di Montecarlo).
Come molti altri paesi della Toscana, anche Montecarlo ha avuto in passato un importante ruolo strategico da un punto di vista militare. In origine il borgo si trovava ai piedi del colle ma, dopo che fu devastato dei fiorentini nel 1331, fu ricostruito intorno alla Fortezza del Cerruglio sulla sommità del colle omonimo. Da quel momento il borgo prese il nome di Montecarlo in onore di Carlo IV, Imperatore del Sacro Romano Impero dal 1355 al 1378, che aveva aiutato i lucchesi contro i pisani.
Come dicevamo Montecarlo sorge in una posizione strategica ed infatti la Fortezza del Cerruglio fu molto importante nel corso delle guerre tra Lucca, Pisa e Firenze del XIV secolo. La rocca fu anche utilizzata come base da Castruccio Castracani, Signore di Lucca, in occasione della vittoriosa battaglia di Altopascio del 1325.
Cosa vedere a Montecarlo?
Con il suo centro storico, ben conservato ed ancora protetto dalle mura medievali, Montecarlo di Lucca ha ottenuto nel 2018 l’importante riconoscimento della Bandiera arancione dal Touring Club Italiano; vediamo insieme perché e quali sono le cose principali da vedere a Montecarlo.
Le mura di Montecarlo
Le imponenti mura che proteggono il centro storico di Montecarlo sono senz’altro uno dei monumenti più affascinanti di questo centro. Ancora oggi ben conservate, le mura di Montecarlo sono dotate di alcune porte risalenti al Trecento ovvero la Porta Fiorentina verso Firenze e la Porticciola verso Lucca oltre alla Porta Nuova che risale al XVI secolo.
Chiesa di Sant’Andrea
La Chiesa Collegiata di Sant’Andrea è il principale luogo di culto del borgo e risale al periodo in cui fu fondato il castello di Montecarlo (XIV secolo). Della costruzione originaria si conserva soltanto parte della facciata, fatta con grossi blocchi di pietra arenaria, ed il bel portale trecentesco. All’interno della cappella della Madonna del Rosario sono conservate alcune pregevoli opere d’arte come la tavola con la Madonna in trono col Bambino di Francesco Anguilla e la statua di Sant’Antonio Abate di Francesco di Valdambrino (entrambe le opere risalgono alla prima metà del XV secolo).
Teatro dei Rassicurati
Un’altra delle principali cose da vedere a Montecarlo è il Teatro dell’Accademia dei Rassicurati. Questo piccolo teatro (meno di 200 posti) risale alla fine del XVIII secolo ed ha alle spalle una lunga tradizione nella lirica tanto da essere stato frequentato anche dal grande Giacomo Puccini. Se siete appassionati di teatro, vi interesserà sapere che il Teatro dei Rassicurati è in attività con un programma di spettacoli realizzati dalla Fondazione Toscana Spettacolo Onlus in collaborazione con il Comune di Montecarlo e l’associazione And Or Margini Creativi.
Fortezza del Cerruglio
La visita nel centro storico di Montecarlo non può che concludersi con la Fortezza del Cerruglio, vero e proprio monumento simbolo del paese. Ben posizionata nel punto più alto della collina, la fortezza fu costruita nel XIV secolo per poi essere ampliata nel corso dei due secoli successivi. La fortezza ha una forma triangolare è composta da una parte più antica costituita da un’imponente torrione semicircolare e due torri a pianta quadrata, chiamate Torre dell’Apparizione e Torre di Santa Barbara, ed una parte di epoca medicea con una torre semicircolare e due cortine murarie. Tra la parte più antica della fortezza e le strutture medicee sorgeva una vasta piazza d’armi che successivamente è stata trasformata in un elegante giardino all’italiana.
Nell 1775, il Granduca Pietro Leopoldo decise di vendere la fortezza non considerandola più utile da un punto di vista militare. Da allora la fortezza è di proprietà privata ma è visitabile e oggi è utilizzata anche come centro espositivo e sede per eventi e spettacoli.
Cosa vedere nei dintorni di Montecarlo di Lucca
Nei dintorni di Montecarlo ci sono alcuni posti interessanti da visitare. Per prima cosa vi consiglio fare una visita alla Pieve di San Piero in Campo; si tratta di uno dei monumenti più antichi della zona dato che le prime notizie a riguardo risalgono all’anno 846 anche se l’edificio attuale fu probabilmente costruito nel corso del XII secolo (comunque piuttosto antico direi!). Il campanile di questa pieve poi, dovrebbe risalire addirittura all’alto medioevo.
Agli amanti della natura invece consiglio una passeggiata nella zona di San Martino in Colle in direzione della cosiddetta “Quercia delle Streghe“, un’enorme quercia secolare così chiamata perché, secondo la tradizione, qui si riunivano le streghe per compiere i loro rituali.
Se cercate informazioni sugli altri borghi della zona, vi suggerisco di dare un’occhiata agli articoli su Collodi ed Altopascio.
Come arrivare a Montecarlo
In auto: Montecarlo si trova più o meno a metà strada tra Lucca e Montecatini Terme ed è facilmente raggiungibile dall’Autostrada A11 Firenze-Mare prendendo l’uscita di Chiesina Uzzanese; da lì basta seguire le indicazioni per il borgo che si trova a circa 6 chilometri di distanza. Provenendo da Lucca (18 km) potete raggiungere Montecarlo sia con l’autostrada che con strade provinciali.
In bus: da Lucca ci vuole un’oretta con la linea E8 di CTT NORD (VAIBUS LUCCA).