Castiglione della Pescaia, uno splendido castello sul mare
Castiglione della Pescaia è un centro balneare molto rinomato, famoso per il suo mare pulito le per sue spiagge. Il mare e le spiagge di Castiglione della Pescaia hanno ottenuto i vari riconoscimenti come ad esempio l’inserimento nell’elenco delle spiagge Bandiera Blu del 2017.
L’area attorno a Castiglione è ricca di testimonianze storiche dato che è abitata fin dall’epoca etrusca come documentato dalla vicina Vetulonia. Probabilmente dove oggi sorge Castiglione della Pescaia, un tempo si trovava l’antico centro romano di Salebrum i cui resti si troverebbero nella zona del porto, nei pressi del fiume Bruna.
Tra il X e il XIII secolo, Castiglione della Pescaia ha fatto parte dei territori di Pisa. Al termine della dominazione pisana, Castiglione diventò un comune libero però, nel corso del XV secolo, fu conquistato da Alfonso V d’Aragona. Nel 1460 il castello passò alla famiglia senese dei Piccolomini, per poi essere ceduto da questi ai Medici nel 1559 entrando così a far parte del Granducato di Toscana.
Come dicevamo, oggi Castiglione della pescaia è un importante meta turistica, tra le più rinomate della costa maremmana.
Cosa fare a Castiglione della Pescaia
La visita a Castiglione si divide nella parte alta e nella parte bassa del paese.
Nella parte bassa troviamo la città moderna; qui ci sono locali, ristoranti, negozi e ovviamente gli stabilimenti balneari. La costa di Castiglione della Pescaia è caratterizzata da una lunga spiaggia sabbiosa interrotta soltanto dal canale del porto. Su entrambi i tratti del litorale si possono trovare sia spiagge attrezzate che spiagge libere.
La parte alta del borgo è quella più antica e sorge arroccata tra le mura sulla sommità di Poggio Petriccio, proprio alle spalle della città nuova.
Castiglione della Pescaia cosa vedere
Si accede al borgo storico risalendo la collina ed attraversando una delle quattro porte che si aprono nelle mura cittadine. Castiglione della Pescaia conserva resti consistenti di due distinte cinte murarie: la prima risale al periodo della dominazione pisana e cingeva sia la parte alta che quella bassa del borgo; la seconda, opera degli aragonesi e poi dei senesi, racchiude solo l’area del castello e della sommità del centro. Buona parte delle strutture difensive di Castiglione si sono conservate fino ad oggi; tra queste il castello (non visitabile), le torri e le archibugiere.
All’interno delle mura spiccano diversi interessanti edifici come la Chiesa di Santa Maria del Giglio, risalente al XIII secolo e successivamente inglobata nella mura sotto la torre dell’orologio; il Palazzo Centurioni, di epoca rinascimentale; il Palazzo Camaiori, dove soggiornò il Granduca Pietro Leopoldo di Lorena; e la chiesa di San Giovanni Battista. Situata a ridosso delle mura settentrionali, la chiesa di San Giovanni Battista ha per campanile una torre della cinta muraria e come architrave del portale, un bassorilievo di epoca altomedievale. All’interno si trovano due altari tardo barocchi; quello di destra è arricchito da una pala d’altare raffigurante Santi Guglielmo e Petronilla che invocano la Madonna a protezione del paese e conserva la reliquie di San Guglielmo d’Aquitania.
Prima di lasciare il borgo non potete assolutamente perdervi il panorama che si gode dai bastioni, semplicemente mozzafiato!
Cosa vedere nei dintorni di Castiglione della Pescaia
Nelle immediate vicinanze di Castiglione segnaliamo la Riserva naturale Diaccia Botrona. Si tratta di un’area protetta, residuo delle paludi che un tempo ricoprivano la Maremma ed in particolare dell’antico Lago Prile. Qui è stato conservato un tipico ambiente palustre ed il relativo ecosistema. Nell’area della riserva naturale Diaccia Botrona segnaliamo l’isola Clodia, isola ai tempo del lago Prile, dove si trovano i resti di una villa romana del I secolo a.C. e dell’abbazia Benedettina di San Pancrazio al Fango. Un’interessante testimonianza delle bonifiche avviate dai Lorena durante il Settecento, ci viene dalla cosiddetta Casa Rossa (o Casa Ximenes) progettata un tempo per svolgere funzioni di bonifica ed oggi utilizzata come museo multimediale (Museo Multimediale della Casa Rossa Ximenes) e centro visite della riserva naturale.
Orari:
16 Settembre – 30 Marzo: giovedì-domenica 15.00-tramonto
1 Aprile – 14 Giugno: giovedì-domenica 15.30-19.00
15 Giugno – 15 Settembre: martedì-domenica 16.00-20.30
Biglietti:
Museo: intero 2,50 euro; gratuito bambini fino a 6 anni; le visite guidate al Museo costano 60 euro.
Sono previste numerose visite guidate a pagamento sia a piedi che in barca; inoltre nella Riserva Naturale Diaccia Botrona si può anche percorrere autonomamente e gratuitamente il sentiero n° 31 o RET 010, della lunghezza totale di 14 chilometri.
Per ulteriori informazioni sulle visite guidate, guardate qui.
Come arrivare a Castiglione della Pescaia
In treno: le stazioni ferroviarie più vicine sono quelle di Grosseto e Follonica, da lì si deve proseguire con i bus.
In bus: dalla stazione di Grosseto si può raggiungere in 30 o 40 minuti Castiglione della Pescaia grazie alle linee 1/G, 1FP e 49D di Tiemme Grosseto.
Da Follonica linea 49D di Tiemme Grosseto.
In auto: da nord A12 fino all’uscita Follonica nord, poi seguire sull’Aurelia/SP152, attraversare Follonica e proseguire su SP158 fino a destinazione.
Da sud A12 fino all’uscita Grosseto sud, proseguire su SP154 e SP158 fino a Castiglione.