Borgo a Mozzano, un borgo famoso per il suo spettacolare ponte medievale
Borgo a Mozzano, comune di poco più di 7.000 abitanti, si trova a 97 metri di altitudine lungo il fiume Serchio in provincia di Lucca, a circa 20 chilometri di distanza dal capoluogo. Questo borgo della Media Valle del Serchio è conosciuto soprattutto per la presenza di un bellissimo ponte medievale, il cosiddetto Ponte del Diavolo, che negli anni è diventato protagonista di infiniti scatti fotografici prontamente pubblicati su tutti i social network.
Storia
Per molto tempo, durante il Medioevo, Borgo a Mozzano fu sotto il controllo dei Suffredinghi, una delle principali casate nobiliari della Valle del Serchio. Successivamente però, Borgo a Mozzano si legò alla città di Lucca e nel 1272 divento sede di una podesteria. Nel 1562 diventò una vicaria e nel 1615 fu istituito il comune di Borgo a Mozzano. Ad ogni modo il centro restò fedele a Lucca fino alla fine del Settecento, quando la Repubblica Lucchese cessò di esistere.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Borgo a Mozzano venne a trovarsi lungo la Linea Gotica, una linea difensiva costruita dai tedeschi, e chiaramente fu coinvolto negli scontri. In quel periodo furono distrutti tutti i ponti sul Serchio ma per fortuna il Ponte del Diavolo fu risparmiato.
Cosa vedere a Borgo a Mozzano
Come detto, l’attrazione principale della città è il famoso Ponte della Maddalena o Ponte del Diavolo, un ponte medievale che attraversa il fiume Serchio. Oltre al ponte, Borgo a Mozzano presenta altri interessanti edifici, tra cui la chiesa di San Rocco, il convento di San Francesco, la chiesa di San Jacopo e la chiesa del Santissimo Crocifisso a cui si aggiunge anche il Museo della Memoria dedicato alla Linea Gotica e agli eventi della Seconda Guerra Mondiale.
Chiesa di San Jacopo
Costruita in epoca medievale, la chiesa di San Jacopo è stata ampiamente rimaneggiata durante il Cinquecento. La visita a questa chiesa vi permetterà di ammirare alcune opere d’arte di valore come la statua di San Bernardino da Siena di Matteo Civitali (1465), il San Iacopo, di Sigismondo Rosa (1708), le statue dell’Angelo Annunziante e della Vergine Annunziata di Benedetto Buglioni e la Maddalena in terra di Andrea della Robbia (1510).
Chiesa di San Rocco
Quella intitolata a San Rocco, è una graziosa chiesa barocca che fu edificata sul posto dove un tempo esisteva un oratorio dedicato a San Sebastiano. L’attuale edificio risale al Settecento. Al suo interno sono conservate alcune opere di Luigi Ademollo, il Centurione, il Redentore e Battista e la Distribuzione dei Pani, ed una statua della Madonna di Lourdes.
Ponte del Diavolo a Borgo a Mozzano
Il Ponte della Maddalena o Ponte del Diavolo è un imponente edificio medievale che attraversa il fiume Serchio poco più a nord dell’abitato di Borgo a Mozzano.
Questa è senz’altro l’attrazione principale di Borgo a Mozzano. Si tratta di un bellissimo ponte medievale a schiena d’asino con 5 archi di varie dimensioni, di cui una molto più grande rispetto alle altre. Costruito probabilmente per volere della contessa Matilde di Canossa (XI secolo), il ponte fu rimaneggiato e restaurato nel XIV secolo da Castruccio Castracani. Le prime notizie scritte sul ponte provengono da un romanzo trecentesco di Giovanni Sercambi.
Come detto, questo ponte è conosciuto con due nomi diversi: Ponte della Maddalena e Ponte del Diavolo, come mai?
Il primo nome “della Maddalena” probabilmente deriva da una vicina cappella del XVI secolo, che un tempo conteneva una statua della Maddalena, che ora si trova nella chiesa di San Jacopo.
Il secondo nome, “del Diavolo“, è quello che nasconde un’origine più interessante e curiosa. Secondo una leggenda popolare, questo magnifico ponte non è opera dell’umo ma del Diavolo. Si racconta infatti che durante la costruzione del ponte ci si accorse che era impossibile rispettare la scadenza. Così il capomastro decise di fare un compromesso con il diavolo che si impegnò a completare il ponte in cambio dell’anima della prima persona che lo avrebbe attraversato.
La notte successiva, il diavolo terminò il grande arco del ponte, che possiamo ammirare ancora oggi. Il capo cantiere riuscì però ad ingannare il diavolo facendo attraversare il ponte ad un cane, un pastore maremmano tutto bianco, che secondo la tradizione ancora oggi è possibile vedere nelle sere di fine ottobre.
Oggi il ponte risulta un po’ alterato rispetto alla sua struttura originaria, perché agli inizi del 1900 è stato aperto un nuovo arco sul lato destro del ponte per permettere il passaggio della linea ferroviaria verso la Garfagnana.
Cosa vedere nei dintorni di Borgo a Mozzano
Da Borgo a Mozzano potete raggiungere velocemente tutte le altre località della Media Valle del Serchio come Bagni di Lucca, Barga con il suo magnifico duomo, e Ghivizzano. Risalendo verso la Garfagnana, troverete i borghi di Castiglione, Castelnuovo, Pieve Fosciana e Isola Santa, la Fortezza delle Verrucole, l’Eremo di Calomini e il Lago di Vagli.
Eventi
Borgo a Mozzano, ogni anno ospita alcuni eventi che portano moltissime persone in paese. Nel mese di aprile c’è la Mostra Mercato Azalea, più comunemente chiamata “Festa dell’Azalea”, Il “Festival della Birra” si svolge invece nel mese di luglio mentre per Halloween il paese ospita una grande festa che richiama davvero molta gente. Nel vicino paesino di Cerreto, la fine dell’inverno è celebrata con la festa della Baldoria.
Come arrivare a Borgo a Mozzano
Borgo a Mozzano si trova a circa 20 chilometri di distanza da Lucca, 40 km da Pisa e 100 da Firenze. A Borgo a Mozzano si trova una stazione ferroviaria che è regolarmente servita da treni regionali (20 minuti di viaggio da Lucca).
In auto, se venite da Lucca (30′) dovete prendere la Strada Statale 12 e la Strada Provinciale 20 in direzione di Borgo a Mozzano. Se venite dagli altri capoluoghi della Toscana, a questo itinerario dovete aggiungere il viaggio per arrivare prima fino a Lucca.