Firenze


I borghi più belli da visitare in provincia di Firenze

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5 borghi da vedere in provincia di Firenze

Tutti conoscono Firenze ma non tutti conoscono i suoi dintorni. In effetti, ci sono molti posti interessanti da visitare in tutta la provincia di Firenze, con tanti deliziosi borghi da esplorare in lungo e in largo. Ci sono dei veri e propri gioiellini da scoprire, piccole cittadine ricche di storia e tradizioni, ideali per una gita fuori porta e per sfuggire dal caos della città. Oggi vediamo alcuni di questi borghi cercando di trovare dei degni rappresentanti delle varie zone intorno a Firenze.

Certaldo

Partiamo subito con un borgo molto bello e ricco di storia: Certaldo, o meglio Certaldo Alto. Arrivati nella città bassa, prendete la funicolare in Piazza Boccaccio per raggiungere la parte più antica e più bella di Certaldo. Parlando di Piazza Boccaccio, ho già citato il figlio più illustre di questo borgo, ovvero Giovanni Boccaccio, il grande poeta del Trecento, autore del Decamerone.  Lasciamo da parte la letteratura e veniamo al borgo. Certaldo si sviluppò in epoca medievale come castello, ed infatti potrete notare che alcuni dei suoi palazzi hanno elementi architettonici, come merli e torri, tipici dei castelli medievali. Un altro elemento costante è il mattone, ci sono mattoni dappertutto, sembra quasi di essere a Siena! Le principali attrazioni sono la Casa di Boccaccio (ovvio no?), la Chiesa dei Santi Jacopo e Filippo, il Museo d’Arte Sacra ed il bellissimo Palazzo Pretorio.

Palazzo Pretorio di Certaldo
Certaldo

Fiesole

Se state visitando Firenze secondo me una gita a Fiesole è quasi d’obbligo. La città si trova davvero a due passi dal capoluogo e può essere facilmente raggiunta anche gli autobus urbani. Fiesole si trova in una fantastica posizione panoramica su una bellissima collina che domina su Firenze. La vista che potrete godere da Fiesole è impareggiabile: 180 gradi su tutta Firenze e le verdi colline circostanti, uno spettacolo assoluto! Uno dei punti panoramici più belli è la terrazza antistante il Convento di San Francesco che si raggiunge seguendo la strada di San Francesco che sale dalla piazza principale. Ma non dovete visitare Fiesole solo per il panorama. La città ha una storia antichissima ed infatti qui si trova un’area archeologica di straordinaria importanza con un bellissimo teatro romano ed i resti di altre strutture di epoca etrusco-romana. Insieme all’area archeologica vi conviene visitare anche il museo archeologico. La chiesa più importante è la Cattedrale di San Romolo dove, assieme al vicino Museo Bandini, sono conservate diverse opere d’arte importanti. La presenza di una cattedrale non deve stupire, perché in epoca etrusca e romana Fiesole era una città molto importante, così nei primi secoli del cristianesimo (forse già dal terzo) fu scelta come sede vescovile.

Area Archeologica di Fiesole
Fiesole

Montefioralle

Una delle zone più famose di tutta la Toscana è il Chianti, una regione conosciuta per il suo vino e per le sue dolci colline, protagoniste di panorami da favola. Una di queste colline è occupata dal piccolo paesino di Montefioralle che si trova nel territorio comunale di Greve in Chianti. Il borgo si sviluppò in epoca medievale intorno ad un castello che è documentato fin dal 1085 con il nome di “Monteficalli”. Da allora sembra quasi che il tempo si sia fermato come in una bolla. Passeggiando per le sue stradine infatti potrete davvero immergervi in un’altra epoca. Montefioralle è davvero un paesino delizioso, il più tipico esempio di borgo medievale toscano in collina. Nel paese si trova la chiesa di Santo Stefano che conserva alcune valide opere d’arte ed una casa un tempo appartenuta ad Amerigo Vespucci, il grande navigatore che non ha certo bisogno di presentazioni. Non distante dal borgo segnalo anche la bella pieve di San Cresci.

Montefioralle
Montefioralle (Photo by lo.tangelini / CC BY)

Scarperia

Scarperia è una delle cosiddette “terre nuove” fiorentine. In pratica è una testimonianza vivente di un momento storico molto importante per la Toscana, cioè quando Firenze iniziò ad espandersi ed a conquistare i territori circostanti. Per far questo, furono costruite alcune città nuove (le terre nuove appunto) che fungevano sia da centri amministrativi che da fortificazioni. Scarperia era una di queste. Il borgo condivide con le altre terre nuove alcune caratteristiche urbane molto ben definite, a partire dalla presenza di due strade principali che si incontrano nella piazza centrale. Qui si trova il monumento più importante di Scarperia, il Palazzo dei Vicari. Costruito nel corso del Trecento, il palazzo è dotato di un’alta torre e merli che lo fanno somigliare ad un castello. All’interno si trova il Museo dei Ferri Taglienti che documenta la produzione artigianale di coltelli e lame. Dall’altra parte della piazza ci sono invece Prepositura dei Santi Jacopo e Filippo e la cappella della Madonna di Piazza. Ad un solo chilometro da Scarperia c’è il Autodromo internazionale del Mugello che ospita regolarmente la Moto GP e di recente anche la Formula 1. Per concludere voglio segnalarvi due importanti pievi medievali: la pieve di Sant’Agata, nell’omonimo paesino, e la pieve di Santa Maria a Fagna, che si trovano a breve distanza da Scarperia.

Palazzo dei Vicari a Scarperia
Scarperia

Vinci

Una delle tante cose belle della Toscana è che la regione è legata ad un’infinità di personaggi illustri, artisti, poeti, scienziati e così via. Grandi personalità che hanno davvero lasciato una traccia indelebile nella storia. Uno dei più importanti tra i figli della Toscana, è il grande Leonardo da Vinci, un uomo che nell’immaginario collettivo rappresenta la quintessenza del genio. Non bisogna andare tanto lontano da Firenze per raggiungere il luogo in cui è nato questo grande personaggio. Vinci si trova infatti a cinquanta chilometri dal capoluogo, in una bella area collinare alle pendici del Montalbano. Come potete facilmente immaginare, la visita a Vinci non può che essere incentrata sulla figura di di Leonardo. Come prima tappa vi consiglio la sua casa natale che si trova ad Anchiano, mentre a Vinci c’è il Museo Leonardiano dove potrete ammirare decine di macchine realizzate seguendo i suoi progetti. Tra le altre cose da vedere il Castello dei Conti Guidi e la Chiesa di Santa Croce.

Borghi da vedere in provincia di Firenze: Vinci
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