Firenze


Basilica di San Lorenzo a Firenze

Booking.com
Cerca Hotel, Agriturismi, B&B e Case vacanze su Booking.com

San Lorenzo, la chiesa dei Medici

Ubicata nell’omonima piazza, la Basilica di San Lorenzo è una delle principali chiese di Firenze nonché una delle più antiche, se non la più antica in assoluto. Vedendo la sua facciata incompiuta molti potrebbero pensare che questa chiesa non sia così importante ma questo non è assolutamente vero. Per alcuni secoli questa è stata la cattedrale di Firenze e al suo interno si trovano numerosi capolavori artistici firmati da alcuni tra i più grandi artisti che hanno operato in città.

Storia

Secondo la tradizione questa chiesa fu fondata da Sant’Ambrogio, vescovo di Milano, nell’anno 393 alla presenza anche di San Zanobi. Anche se oggi può sembrare incredibile, questa zona all’epoca si trovava fuori dalle mura cittadine ed era attraversata dal torrente Mugnone che oggi troviamo in tutt’altra zona dato che in passato è stato deviato.

Come è facile immaginare, di quella primitiva chiesa oggi non rimane quasi nulla se non pochissime tracce rinvenute nel corso di alcuni scavi effettuati nella cripta. Nel corso dei secoli la struttura della chiesa è stata più e più volte modificata, fino ad arrivare alla configurazione attuale.

Nel 1059, la chiesa di San Lorenzo fu nuovamente consacrata dopo esser stata notevolmente ampliata. In quella circostanza furono costruiti altri ambienti, come il chiostro, che ampliarono ulteriormente il complesso ecclesiastico.

Un altro importante rifacimento avvenne a partire dagli inizi del 1400. È in questo periodo che la famiglia Medici si lega alla chiesa che divenne per loro una vera e propria chiesa di famiglia nonché luogo eletto per le loro sontuose sepolture, soprattutto attraverso le celebri Cappelle Medicee. Furono i Medici infatti a sovvenzionare gli imponenti lavori quattrocenteschi. Il progetto fu inizialmente affidato a Filippo Brunelleschi, già architetto della Sagrestia Vecchia, anche se poi venne concluso da Antonio Manetti.

Come già detto, la facciata non è stata mai terminata però ci sono documenti che attestano l’esistenza di un progetto a firma di Michelangelo Buonarroti. Questo progetto non venne mai alla luce, ma fu di ispirazione per la realizzazione della basilica di San Bernardino a l’Aquila.

Due papi, Leone X e Clemente VIII, entrambi provenienti dalla famiglia Medici, incaricarono il grande Michelangelo di realizzare la Sagrestia Nuova, la Biblioteca Laurenziana ed il balcone in controfacciata. La costruzione della Cappella dei Principi fu avviata da Ferdinando I e Anna Maria Luisa de’ Medici, ultima della sua dinastia, commissionò al pittore Vincenzo Meucci la decorazione della cupola (1742).

Basilica di San Lorenzo a Firenze
Basilica di San Lorenzo (Photo by Richard MortelCC BY)

Esterno

Il profilo esterno della chiesa di San Lorenzo è piuttosto articolato. La facciata si presenta incompiuta con le pietre a vista prive di qualsiasi rivestimento o decorazione. Sul lato destro si può vedere la piccola cupola della Sagrestia Nuova di Michelangelo ed il campanile che fu eretto nel 1740. La grande cupola, seconda solo a quella del Duomo, posta sul retro, appartiene invece alla Cappella dei Principi. Una terza cupola si trova sul lato sinistro, analoga a quella di destra, si trova sopra la Sagrestia Vecchia.

Interno della basilica di San Lorenzo a Firenze

La basilica di San Lorenzo ha una pianta a croce latina con tre navate. All’incrocio tra i bracci della croce troviamo un’altra cupola (la quarta!), mentre lungo i fianchi ci sono una serie di cappelle laterali. Quando Brunelleschi progettò la chiesa, prese ispirazione dalle altre chiese fiorentine di epoca medievale come Santa Croce, Santa Maria Novella e Santa Trinita. Ovviamente però il Brunelleschi ci mise del suo creando uno spazio perfettamente organizzato, riuscendo a definire una prospettiva molto suggestiva.

Ad ognuno dei grandi archi che permettono il passaggio dalla navata centrale a quelle laterali, ne corrisponde un altro che inquadra una cappella. La chiesa fu completata dopo la morte del Brunelleschi e probabilmente le cappelle furono portate a termine successivamente. Questa potrebbe essere la spiegazione del fatto che le cappelle non rispettano perfettamente il modulo utilizzato dall’architetto in fase di progettazione. Un’altra incongruenza con la si può riscontrare nel transetto, ma in questo caso è probabile che Brunelleschi si sia dovuto adattare al lavoro già avviato in precedenza dal priore Matteo Dolfini. Il progetto prevedeva inoltre altre cappelle anche in controfacciata, alle testate del transetto e nella parete di fondo. In questo caso il Brunelleschi non riuscì a mettere completamente in atto questa idea che fu invece realizzata nella Basilica di Santo Spirito.

Visita alla chiesa di San Lorenzo

All’interno della chiesa di San Lorenzo si possono ammirare un gran numero di opere d’arte, realizzata da diversi artisti fiorentini: le opere contenute nella basilica rappresentano un autentico e suggestivo tour attraverso secoli di storia dell’arte.

Risalgono al Quattrocento i due pulpiti in bronzo di Donatello, il Pulpito della Resurrezione e il Pulpito della Passione, e l’Annunciazione Martelli di Filippo Lippi; tutte opere magnifiche che ci danno un’idea del livello raggiunto dall’arte fiorentina durante il Rinascimento.

Nel 1523, Rosso Fiorentino realizzò lo Sposalizio della Vergine, vero e proprio capolavoro del manierismo, mentre la Tribuna delle reliquie, che si trova in controfacciata, fu costruita 1531 ed il 1532 da Michelangelo. Anche il grande affresco, Martirio di san Lorenzo di Agnolo Bronzino, che troviamo nella navata sinistra risale al XVI secolo.

Altre opere furono invece realizzate nel corso del Settecento. Tra queste ci sono la Crocifissione di Francesco Conti e la Chiamata di san Matteo di Pietro Marchesini. Nella chiesa di San Lorenzo troviamo anche una Madonna in trono tra i santi Lorenzo e Zanobi datata 1877 ed una pala d’altare con Cristo e San Giuseppe nella bottega, realizzata da Pietro Annigoni nel 1964.

Come vedete questo è un vero e proprio viaggio nell’arte che parte nel ‘400 e arriva fino al ‘900. Non fermatevi alle apparenze e non fatevi fuorviare dalla facciata spoglia di questa chiesa, entrate a scoprire tutti i suoi capolavori!

Sagrestia Vecchia

La Sagrestia Vecchia è uno degli ambienti più suggestivi di tutta la chiesa. Dedicata a San Giovanni Evangelista, questa sagrestia nasce come mausoleo della famiglia Medici. Buona parte della decorazione interna è opera del grande Donatello, mentre il monumento funebre a Giovanni e Piero de’ Medici è stato realizzato dal Verrocchio. Una vera e propria chicca è la presenza di un affresco raffigurante una mappa astronomica, con i corpi celesti visibili da Firenze nella notte del 4 luglio del 1442.

Chiostro dei Canonici

Anche il Chiostro dei Canonici fu progettato da Brunelleschi però fu costruito solo dopo la sua morte. Si tratta di un ambiente molto bello, un’oasi di pace nel cuore della città, con un doppio loggiato su due livelli dove sono conservate alcune opere d’arte di pregevole fattura. Dal chiostro si può accedere alla cripta, dove sono conservate le tombe di Cosimo il Vecchio e di Donatello, e alla Biblioteca Laurenziana.

Tesoro di San Lorenzo

I sotterranei della basilica di San Lorenzo accolgono il cosiddetto Museo del Tesoro di San Lorenzo. Qui sono esposti diversi oggetti legati al culto come reliquiari ed arredi liturgici di vario tipo. Una sala è invece dedicata ad una serie di disegni realizzati da Jacopo da Pontormo. Oltre al museo, nei sotterranei della chiesa si possono visitare la tomba di Giovanni di Bicci e quelle già citate di Cosimo il Vecchio e Donatello.

Informazioni su orari e biglietti della basilica di San Lorenzo

Il complesso di San Lorenzo è diviso in tre parti: la basilica con la Sagrestia Vecchia e la cripta, le Cappelle Medicee (ovvero cappella dei Principi e Sagrestia Nuova) e la Biblioteca Medicea Laurenziana. Pertanto se volete visitare sia la basilica che gli altri ambienti dovrete fare più biglietti.

Orari:

La basilica di San Lorenzo è aperta dal lunedì al sabato con orario 9.30 – 17.30.
Resta chiusa ai visitatori la domenica, l’1 gennaio, il 6 gennaio e il 10 di agosto, il giorno di San Lorenzo.

Biglietti:

Il biglietto di ingresso per la chiesa di San Lorenzo ha un prezzo di 9 euro.
Bambini fino a 12 anni, portatori handicap ed accompagnatori, guide turistiche ed accompagnatori di gruppi entrano gratis.

Booking.com
Cerca Hotel, Agriturismi, B&B e Case vacanze su Booking.com