Barga, uno dei borghi più belli d’Italia
Barga è un bellissimo comune della Provincia di Lucca, situato nella Media valle del Serchio in un’area molto bella da un punto di vista naturalistico che si snoda tra le Alpi Apuane e l’Appennino Tosco Romagnolo, così come la vicina Garfagnana. Il paese di Barga vanta numerosi riconoscimenti come la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, l’inserimento nella lista dei Borghi più belli d’Italia e tra le Città Slow, a testimonianza di un’offerta turistica di primo livello grazie al suo importante patrimonio storico-culturale, le bellezze naturalistiche, la tradizione culinaria e i servizi turistici. Il paese sorge ad un’altitudine di 410 metri sul livello del mare ed è circondato da vaste aree boschive ideali per escursioni e sport all’area aperta. Una vacanza a Barga può rappresentare un ottimo connubio tra storia, arte e natura.
Storia di Barga
Come tante altre zone della Toscana, anche il territorio di Barga è statao abitato fin dalla preistoria. Qui vi era un insefiamento dei Liguri che furono soppiantati dai Romani nel corso del II secolo avanti Cristo. In epoca altomedievale Barga era un feudo longobardo, poi dei Marchesi di Toscana fino all’età comunale quando la città dovette fronteggiare ripetutamente sia Lucca che Pisa. A partire dal 1341 il borgo entrò nell’orbita di Firenze e conobbe un periodo di grande sviluppo economico come testimoniato dalla costruzione di numerosi palazzi di pregio. L’età dell’oro di Barga si esaurì con l’annessione al Regno di Italia ed a causa del declino economico molti dei sui abitanti emigrarono verso gli Stati Uniti e il Regno Unito. La Seconda Guerra Mondiale segnò un altro periodo buio per la città che si venne a trovare sulla Linea Gotica e venne pertanto coinvolta negli scontri.
Cosa vedere a Barga
Barga è un bel borgo medievale, tra i più interessanti di tutta la Toscana. Il centro storico ha mantenuto il suo impianto fatto di strade contorte che si intrecciano ai piedi del Duomo. Nel paese ci sono diversi monumenti di sicuro interesse come la Porta Reale, il Teatro dei Differenti, il Duomo, il Conservatorio di Santa Elisabetta, il Palazzo Balduini, Palazzo Angeli, Palazzo Pancrazi e il Palazzo Pretorio.
- Porta Reale
- Conservatorio di Santa Elisabetta
- Duomo
- Palazzo Pretorio
- Palazzo Pancrazi
- Teatro dei Differenti
- Chiesa di San Francesco
Porta Reale
Se arrivate in macchina vi conviene parcheggiare in piazzale del Fosso, dove si trova il monumento ad Antonio Mordini; percorrendo le mura lungo il piazzale si raggiunge una delle tre porte che si aprivano nelle mura della città: la Porta Reale (o Porta Mancianella). Della altre due porte se ne conserva solo una, Porta Macchiaia, in quanto la terza, Porta di Borgo, fu demolita nel 1833.
Conservatorio di Santa Elisabella
Superata la porta prendiamo via del Pretorio ed iniziamo a scoprire i tesori custoditi nel centro storico di Barga. Lungo questa via tortuosa, vi è il conservatorio di Santa Elisabetta, nato nel 1456 come convento di clausura e diventato conservatorio nel 1788; al fianco del conservatorio troviamo anche la chiesa di Santa Elisabetta che all’interno conserva una grande maiolica robbiana ed un crocifisso ligneo del XIV secolo.
Duomo di Barga
Percorrendo fino in fondo via del Pretorio si raggiunge il punto più alto della città dove si trova la collegiata di San Cristoforo ovvero il Duomo di Barga. Il bellissimo Duomo di Barga sorge in un’eccezionale posizione panoramica che permette di osservare tutto il territorio circostante dalla Garfagnana alle Alpi Apuane.
Il Duomo è stato costruito in più fasi tra il X ed il XVI secolo; nella costruzione è stata utilizzata la pietra alberese proveniente dalle cave locali. La facciata, un tempo il fianco della chiesa originaria, ha un portale incorniciato tra due colonne con leoni ed un architrave con un bassorilievo che rappresenta una scena di vendemmia. Prima di entrare, prestate attenzione anche al portale sul fianco sinistro ed in particolare al bassorilievo attribuito allo scultore Biduino (XII secolo) che si trova sull’architrave; si tratta di un’opera molto interessante che raffigura il Miracolo dello “Scifo d’Oro” di San Nicola.
All’interno, la prima opera che cattura l’attenzione è il bellissimo pulpito (XII secolo) posizionato nella navata centrale, ritenuto opera dei maestri comacini. Questa piccola tribuna è sorretta da quattro colonne di cui due sono appoggiate su leoni ed una sulla schiena di un uomo anziano. In una nicchia dell’abside, dietro all’altare maggiore, si trova la statua lignea policroma che rappresenta San Cristoforo. Altre opere come il Ciborio degli Olii Santi, una terracotta invetriata attribuita ad Andrea Della Robbia, sono conservate nelle cappelle laterali della chiesa.
Palazzo Pretorio e Museo Civico del Territorio “Antonio Mordini”
Il grande spazio alla sinistra del Duomo è noto come “Arringo“. Questo luogo era un tempo particolarmente importante nella vita pubblica di Barga in quanto era qui che il popolo si riuniva in assemblea. Per quanto possa apparire come un semplice edificio, il palazzo che si trova in fondo all’Arringo è in realtà il Palazzo Pretorio. All’interno del palazzo è ospitato il Museo Civico del Territorio di Barga che ricostruisce la storia del territorio fin dalla preistoria. Il museo ha una sezione dedicata alla paleontologia nella Valle del Serchio, una dedicata all’archeologia nel territorio di Barga ed una incentrata sull’arte medievale e rinascimentale.
Palazzo Pancrazi
Ridiscendendo nel borgo ci incamminiamo verso la piazza principale del centro storico: piazza del Comune. Qui troviamo la loggia dei Mercanti ed il rinascimentale Palazzo dei Pancrazi (o Palazzo Comunale). Nelle vicinanze meritano la nostra attenzione anche la chiesa del Santissimo Crocifisso, il Teatro dell’Accademia dei Differenti, la chiesa della Santissima Annunziata ed il Palazzo Balduini.
Teatro dei Differenti
Lo storico Teatro dei Differenti di Barga fu fondato nel XVII secolo dall’omonima Accademia dei Differenti. È un luogo di rilevanza storica e culturale perché, come ci ricorda una lapide sulla facciata, qui nel 1911 Giovanni Pascoli pronunciò il celebre discorso “La grande proletaria si è mossa” prendendo posizione in favore della gruerra in Libia. Da un punto di vista architettonico il Teatro dei Differenti ha le tipiche caratteristiche del teatro all’italiana ed è inoltre rinomato per la sua ottima acustica.
Chiesa di San Francesco
Poco fuori dal centro storico, in via dei Frati, troviamo infine il convento e la chiesa di San Francesco di Assisi. Fondata nel XVI secolo, la chiesa conserva alcune opere della scuola dei Della Robbia alcune delle quali attribuite al maestro Andrea della Robbia. Tra questa una pala con l’Assunzione di Maria, due statue di Sant’Andrea e Sant’Antonio, la pala con la Natività ed un San Francesco che riceve le stimmate.
Eventi a Barga
Barga ogni anno ospita alcuni eventi di grande valore sopratutto durante il periodo estivo. Il più noto è probabilmente il Barga Jazz Festival che ogni anno vede esibirsi artisti di livello internazionale con la partecipazione della BargaJazz Orchestra. Non è da mento il Festival Opera Barga che fu inauugurato nel lontano 1967 e da allora ha contribuito a lanciare numerosi cantanti, strumentisti e artisti scenici.
Cosa vedere nei dintorni di Barga
Barga si trova in un bel contesto paesaggistico, immersa nella natura e circondata da montagne. Nelle sue vicinanze si possono svolgere tantissime attività all’aria aperta, tra passeggiate sfruttando i sentieri da trekking, uscite in mountain bike, escursioni di ogni tipo e anche tanto sport e pesca nei laghi vicino Barga. Nel territorio comunale di Barga ci sono anche alcuni punti di interesse de gni di nota come l’antica Pieve di Santa Maria a Loppia, uno straordinario monumento romanico documentato fin dal IX secolo, e la casa di Giovanni Pascoli che si trova nella frazione di Castelvecchio Pascoli.
Come arrivare a Barga
Barga si trova a circa 35 chilometri di distanza da Lucca ed è collegata abbastanza bene al capoluogo anche con i mezzi pubblici. Le stazioni ferroviarie più vicine sono quella di Fornaci di Barga e quella di Barga-Gallicano entrambe collegate al centro storico con degli autobus. In auto da Lucca dovete prendere la Strada Statale 12 e la Strada Provinciale 20 in direzione di Borgo a Mozzano e poi Barga. Con la macchina ci vogliono circa 45 minuti per raggiungere Barga da Lucca mentre con i mezzi pubblici poco più di un’ora.