Banki Ramen: il primo ramen bar nato a Firenze
Il Banki Ramen aveva attirato la mia attenzione già da molto tempo. Avevo sentito parlare molto bene della qualità del Ramen offerto e chi vi era stato mi aveva personalmente confermato essere uscito dal ristorante soddisfatto. Prima di andare, come ormai è prassi, ho fatto una piccola verifica sui forum online ed i vari motori di ricerca.
Ho scoperto così avere ottime recensioni su Tripadvisor ma che non ha un suo sito web bensì un piccolo gruppo facebook creato da dei clienti appassionati, “Estimatori del Banki Ramen” appunto.
Orario di apertura
Il Banki Ramen ha un orario di apertura molto insolito (Domenica e Lunedì chiuso, Martedì – Sabato 19.00-22.00, pranzo solo Sabato 12.30-14.30) ed avendo sentito che non accetta prenotazioni e che sempre pieno, mi sono presentato in compagnia di altri ragazzi, anch’essi curiosi di assaggiare il famoso Ramen, alle 19.30, credendo di trovare agilmente posto. In realtà abbiamo dovuto metterci in lista di attesa: il locale, rispecchiando gli originali Ramen-ya giapponesi, è infatti molto piccolo, ma sono molto celeri nel servizio ed abbiamo atteso solo 10 minuti prima che ci facessero accomodare.
Il locale
Il locale si presenta assai spartano in un piccolo fondo annesso ad un Bar Caffetteria Italiano e, se pieno, vengono sfruttati i tavolini attigui. Non mancano, ovviamente, su pareti ed ingresso i riferimenti classici al Giappone e soprattutto non mancano le mitiche tendine rosse con ideogrammi da scostare per entrare nel locale, un must nell’immaginario nipponico. In sala vi è anche appeso un divertente promemoria ove vengono ricordate le “4 buone regole per mangiare il Ramen”.
Il menù
Il menù si presenta molto semplice con 10 tipi di Ramen, di cui uno in versione estiva, ed oltre ai vari Gyoza (ravioli ripieni di carne cotti alla griglia) e riso, vi offrono anche la possibilità di poter fare dei menù combinati per assaggiare più tipi di Ramen. Poichè ritengo che per giudicare la qualità di un ristorante non si debba necessariamente ordinare la pietanza più elaborata, ho ordinato un classico Shoyu-Ramen: taglierini di pasta fresca con brodo di salsa di soia, uovo sodo, carne di maiale, cavolo e alghe. Risultato: ottimi! Eccezionali e delicati sono stati anche i Gyoza che non mi faccio mai mancare essendone ghiotto.
In conclusione…
Riassumendo posso confermare che il servizio è stato celere, personale molto disponibile, prezzi alla portata (abbiamo speso 64€ per 4 porzioni di Ramen, 4 porzioni di Gyoza e 3 birre Asahi da 50cl), ma soprattutto Ramen buonissimo! Ricordate di andare molto presto possibilmente evitando il sabato o non troverete posto. Poi fate come quegli utenti che scrivono pessime recensioni su tripadvisor o affini solo perchè al Banki Ramen non accettano prenotazioni e non hanno mai trovato posto!
Non mi resta, dunque, che provare a farlo a casa magari seguendo qualche ricetta del maestro Hattori Hanzo o prendendo ispirazione guardando il film Ramen Girl (2008).
Consigliato: Assolutamente Sì!
Altri Ramen-ya in Italia:
1. Casa Ramen
Via Porro Lambertenghi 25, Milano, Italia
sito web
2. Zazà Ramen
Via Solferino, 48, Milano, Italia
sito web
3. Ramen House
Viale Monte Nero, 62, Milano, Italia
sito web
4. Ramen-ya Luca
Via San Domenico 24/F, Torino, Italia
fanpage FB
5. Waraku Roma
Via Albimonte, 12 (zona Pigneto – Via Prenestina), Roma, Italia
sito web