Le Bandiere Arancioni del Touring Club Italiano
Cosa sono le Bandiere Arancioni?
Quella delle bandiere arancioni è un’iniziativa del Touring Club Italiano nata nel 1998 per certificare i borghi d’eccellenza dell’entroterra italiano. Si tratta in pratica di un marchio di qualità attribuito a quei borghi che presentano un patrimonio storico, culturale ed ambientale di grande valore e che, inoltre, si distinguono anche per la valorizzazione del loro territorio e per l’accoglienza dei visitatori. La bandiera arancione, assegnata secondo criteri che vedremo più avanti, ha durata triennale e viene confermata solo se continuano ad essere rispettati i requisiti.
I requisiti per ottenere la bandiera arancione
I criteri per la valutazione dei comuni che si sono candidati sono davvero molti, oltre 250, però possono essere raggruppati in 5 macro aree:
- Accoglienza
- Ricettività e servizi complementari
- Fattori di attrazione turistica
- Qualità ambientale
- Struttura e qualità della località
Come si può intuire i criteri di valutazione sono davvero variegati e completi: sono molto importanti i servizi di informazione turistica e la qualità del sistema ricettivo e ristorativo, quindi tutto ciò che attiene l’accoglienza ed i servizi al visitatore; ovviamente hanno un grande peso anche il patrimonio storico-culturale, le produzioni alimentari ed artigianali nonché la qualità ambientale, la valorizzazione e la tutela del territorio. Infine sono presi in considerazione anche altri fattori come l’ospitalità e l’integrità e la tipicità del centro storico.
Bandiere Arancioni 2018
Proprio in questi giorni, a 20 anni dalla nascita dell’iniziativa, il Touring ha ufficializzato 19 nuove bandiere arancioni portando così il numero totale dei borghi a 227. Di questi nuovi borghi solo uno è toscano, Santa Fiora, ma come vedremo è già in ottima compagnia. Gli altri borghi selezionati sono: Gressoney Saint Jean, Agliè, Chiusa di Pesio, Gavi, Ozzano Monferrato, Almenno San Bartolomeo, Bellano, Pizzighettone, Maniago, San Vito al Tagliamento, Frontino, Serra San Quirico, Fara San Martino, Lama dei Peligni, Opi, Aliano, Oriolo e Taverna.
Qual è la regione con più bandiere arancioni?
La Toscana, naturalmente!
Con ben 38 riconoscimenti, la Toscana guida saldamente questa speciale classifica, seguita dal Piemonte a quota 28 e dalle Marche che chiude il podio con 21 borghi.
I borghi toscani che si fregiano di questo titolo (in rigoroso ordine alfabetico) sono:
- Anghiari
- Barberino val d’Elsa
- Barga
- Casale Marittimo
- Casciana Terme e Lari
- Casole d’Elsa
- Castelnuovo Berardenga
- Castelnuovo di val di Cecina
- Castiglion Fiorentino
- Certaldo
- Cetona
- Chiusi
- Collodi
- Cutigliano
- Fosdinovo
- Lucignano
- Massa Marittima
- Montalcino
- Montecarlo
- Montefollonico
- Montepulciano
- Monteriggioni
- Murlo
- Peccioli
- Pienza
- Pitigliano
- Pomarance
- Radda in Chianti
- Radicofani
- San Casciano dei Bagni
- San Gimignano
- Santa Fiora
- Sarteano
- Sorano
- Suvereto
- Trequanda
- Vinci
- Volterra